A Bosch, leader globale nella tecnologia per motocicli, ha annunciato oggi una partnership innovativa con KTM per lanciare un sistema radar a sei stadi nel 2025, in grado di fermare automaticamente una moto nel traffico.
Questa nuova generazione di Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ARAS) farà il suo debutto su un nuovo modello KTM Super Adventure, dotato di trasmissione semi-automatica AMT. Il sistema promette di elevare significativamente gli standard di sicurezza e comfort nella guida di moto ad alta cilindrata.
Tra le novità, spicca il Cruise Control Adaptativo (ACC) con funzione Stop & Go, che consente alla moto di fermarsi completamente e riprendere la marcia nel traffico con un semplice tocco di pulsante. Questa funzionalità è resa possibile dal nuovo cambio AMT, che cambia le marce automaticamente in risposta al traffico.
Un altro punto saliente è l’Assistente alla Guida in Gruppo (GRA), che localizza e segue la moto più vicina in un gruppo, regolando la velocità e la posizione nella corsia di marcia.
Il sistema include anche un Assistente alla Frenata di Emergenza, che aumenta la pressione sui freni anteriori se rileva un rischio di collisione, funzionando fino a 160 km/h.
I radar, installati nella parte anteriore e posteriore della moto, comunicano costantemente con l’unità di controllo del motore, il sistema di misurazione inerziale e il controllo di stabilità, fornendo una comprensione completa del comportamento della moto, incluso l’angolo di inclinazione e il beccheggio.
Sebbene il sistema venga introdotto nella prossima generazione della KTM Super Adventure, ci si aspetta che la tecnologia venga rapidamente adottata da altri modelli e produttori. Yamaha, Honda e Kawasaki offrono già opzioni senza frizione in alcuni modelli, e Ducati ha annunciato di essere al lavoro su un proprio sistema.
Bosch si aspetta che questa tecnologia si estenda oltre il settore premium, potenzialmente ridefinendo gli standard di sicurezza in tutta l’industria motociclistica.
Questa partnership tra Bosch e KTM segna un passo significativo nell’evoluzione della sicurezza e dell’assistenza al conducente nelle moto, promettendo di ridurre gli incidenti e migliorare l’esperienza di guida in diversi scenari.