BMW Motorrad ha annunciato una campagna di richiamo per determinati modelli R 18 dotati di retromarcia opzionale, che comprende unità prodotte tra giugno 2020 e luglio 2024. Il problema riguarda la possibilità di infiltrazione di umidità nell’unità di retromarcia, che potrebbe portare alla corrosione dei contatti elettrici e, nei casi più gravi, a un rischio di incendio.
La questione è stata inizialmente identificata a giugno 2023, dopo segnalazioni di un incidente termico in un mercato internazionale. Inizialmente, BMW credeva che il problema fosse limitato a climi caldi e umidi, portando a un richiamo localizzato nel Sud-est asiatico a febbraio 2024. Tuttavia, segnalazioni successive di incidenti in altre regioni hanno portato l’azienda ad ampliare la campagna.
Negli Stati Uniti, BMW of North America stima che circa 5.048 moto R 18 potrebbero essere interessate, rappresentando circa l’1% della popolazione totale. Fino ad ora, sono state registrate 21 richieste di garanzia relative a questo problema negli Stati Uniti, sebbene l’azienda affermi di non essere a conoscenza di incidenti o infortuni derivanti da questa situazione.
La soluzione temporanea prevede la disconnessione permanente dell’unità di controllo della retromarcia dal sistema elettrico della moto da parte di un tecnico autorizzato BMW. Una soluzione definitiva, che prevede la sostituzione con un pezzo migliorato, sarà implementata successivamente, anche se non è ancora stato definito un termine per questo intervento.
I proprietari interessati negli Stati Uniti saranno notificati per lettera a partire dal 18 novembre 2024 e potranno anche contattare il servizio clienti BMW o la hotline di sicurezza veicolare della NHTSA per ulteriori informazioni.
Questa situazione mette in evidenza l’importanza di controlli regolari dei componenti come guarnizioni e giunti in tutti i veicoli, per prevenire problemi potenzialmente gravi a lungo termine.