Il SuperEnduro ha avuto, a Cluj, la quarta tappa del campionato mondiale, con la BT Arena che ha ospitato per la prima volta la competizione in Romania. Billy Bolt è stato ancora una volta il protagonista principale, in una giornata in cui Diogo Vieira è arrivato nono.
La storia della serata è una copia al 100% della tappa precedente, dove, nonostante non fosse al 100% a causa di un infortunio al ginocchio subito due settimane fa a Riesa, il leader del campionato mondiale Billy Bolt ha vinto la classifica generale, lasciando i suoi rivali a riflettere su un’altra opportunità persa.
Come nella terza tappa, la battaglia con Jonny Walker è stata intensa durante le tre gare della serata, ma Bolt è uscito vincitore due volte contro una di Walker e il campione non è chiaramente intenzionato a permettere al dolore di fermare la sua campagna nel campionato.
Bolt e Walker hanno finora diviso i risultati della Superpole in Francia, Polonia e Germania, prima di arrivare sulla pista molto insidiosa di Cluj. Nella gara, entrambi hanno commesso errori ed è stato il svedese Eddie Karlsson a sorprendere la serata con un miglior tempo di 35,218 secondi, seguito da Mani Lettenbichler e Diogo Vieira, con i due favoriti, Bolt e Walker, inaspettatamente in quarta e settima posizione, rispettivamente.
Entrambi hanno commesso errori nella curva dei tronchi prima del traguardo e questa è stata una parte controversa della pista per tutta la serata.
Con la migliore posizione in griglia per Karlsson, lo svedese ha brevemente guidato la prima finale della categoria Prestige, ma il gruppo lo ha inseguìto e ha gradualmente perso il fiato. Il leader del campionato del mondo ha preso il comando davanti a Walker e al nuovo arrivato di Rieju, Will Hoare. Ma Jonny ha messo il suo avversario sotto pressione e quando Bolt è rimasto di nuovo bloccato nella “curva maledetta”, Walker ha colto l’opportunità per sorpassare e conquistare la vittoria, davanti a Bolt e Lettenbichler, dopo che il pilota della Red Bull KTM ha lavorato duramente.
La seconda gara, con l’ordinaria inversione dell’ordine di partenza, è iniziata con Will Hoare in testa, anche se Walker ha subito approfittato di un errore del suo connazionale per prendere il primo posto, seguito da Bolt, Mitchell Brightmore, Domink Olszowy e Lettenbichler a metà classifica.
Poco dopo, un errore di Walker ha permesso a Billy di avvicinarsi e quando Bolt ha lanciato il suo attacco nell’ultimo giro per prendere il comando, la vittoria è stata sua. Walker ha tagliato il traguardo due secondi dopo, con Olszowy al terzo posto, seguito da Mitch e Mani al quinto posto, dopo vari scambi di posizione.
Nella terza moto, il ritmo frenetico di Walker e Bolt ha permesso loro di distanziare facilmente Karlsson, Lettenbichler e Hoare nei primi giri. Il pilota della Husqvarna ha colto l’opportunità per sorpassare il rivale Beta, aprendo un gap per la leadership e, alla fine, ottenendo una vittoria confortevole.
Grazie alla sua quarta vittoria della stagione, Bolt si stabilisce come leader del campionato con 239 punti, con Walker al secondo posto, a 19 punti dal connazionale, e Lettenbichler, più indietro nella classifica, con 153 punti.
Nella categoria Junior, Suff Sella e Ashton Brightmore sembravano ancora una volta i favoriti nella lotta per il titolo, ma è stata la serata del pilota britannico sui tronchi stretti, con il suo background di trial a brillare.
Brightmore ha vinto la prima moto di Sella e la seconda, nonostante l’inversione dell’ordine di partenza in griglia.
La terza finale Junior è stata una replica con Sella e Brightmore alle prime due posizioni, seguiti da Fernández e Schmusser. Ma questa volta le posizioni si sono invertite tra i primi due, dopo che l’israeliano ha approfittato degli errori di Ash.
Con questo risultato, la maglia da leader del campionato torna nelle mani di Brightmore, tre punti davanti a Sella nella classifica generale.
Tal come nell’evento precedente in Germania, il Gran Premio di Romania ha visto anche la partecipazione del Campionato d’Europa, dove lo spagnolo Xavi León ha conquistato un’altra doppia vittoria, davanti all’americano Dustin Mccarthy e al polacco Maciej Wieckowski.
Fonte: enduro21