Enea Bastianini ha ammesso oggi a Misano di trovarsi in una posizione difficile per raggiungere il titolo mondiale di MotoGP, anche se matematicamente ciò sia possibile, ed è esattamente a questo che si «aggrappa», mantenendo una speranza che ha ammesso essere tenue, data la differenza che ha rispetto al leader.
Il pilota italiano della Ducati ha spiegato come durante i primi turni dell’anno abbia gradualmente guadagnato fiducia, un passo che per lui era necessario dopo un 2023 ‘disastroso’.
‘Nella prima parte della stagione è stato importante per me recuperare la fiducia sia nella moto che nel team, perché il 2023 era stato un disastro. In quelle prime gare non ero molto veloce, ma ero consistente. Ora mi sento più competitivo ovunque, sul podio o sempre vicino al podio’, ha iniziato a dire il pilota di 26 anni, che poi ha guardato alla concorrenza:
– Jorge [Martín] e Pecco [Bagnaia] probabilmente hanno commesso più errori, ma Jorge ha anche 75 punti in più di me, quindi, in questo momento, penso di essere un po’ fuori dalla lotta per il titolo, ma se ci fosse un’opportunità di cercare di ridurre questa differenza, voglio essere pronto.
Se è ancora possibile per lui raggiungere il titolo, Bestia ha risposto: ‘Ci credo finché la matematica dice che è possibile, certo. Non è realistico, è difficile. Stiamo parlando di una percentuale molto alta e piccola rispetto alla possibilità di tornare a lottare per il titolo, parlando realisticamente. Possiamo sognare questo, ma se vogliamo essere realistici, posso lottare per il terzo posto’.