Le scooter elettriche sono diventate una comune alternativa di mobilità in paesi come l’India. In un paese in cui il carburante è pesantemente tassato e il salario medio è di circa €10,966.92 all’anno, ha senso che la popolazione cerchi mezzi di trasporto accessibili ed economici.
Negli ultimi anni sono emerse nuove e interessanti offerte nel settore della mobilità elettrica, molte delle quali si concentrano sull’utilità, la funzionalità e l’accessibilità, includendo anche caratteristiche tecnologiche che rendono questi veicoli a due ruote, altrimenti simili a elettrodomestici, un po’ più speciali. Lo abbiamo già visto con nuovi attori come Ola Electric e Ather Energy, tuttavia anche i protagonisti già affermati non vogliono rimanere indietro. Per il 2024, Bajaj, uno dei maggiori produttori di motociclette al mondo in termini di volume, ha lanciato l’atteso aggiornamento dello scooter elettrico Chetak.
Per il 2024, la Bajaj Chetak sarà offerta in due varianti: Premium e Urbane. In generale, la Chetak si concentra sull’accessibilità e sul prezzo accessibile.
Bajaj ha introdotto una serie di caratteristiche premium che pongono la Chetak allo stesso livello di alcune delle sue concorrenti. Ad esempio, ha un nuovo display TFT da cinque pollici che le conferisce un certo carattere moderno. Per quanto riguarda le prestazioni, Bajaj ha aumentato la potenza per fornire allo scooter una velocità massima di 73 km/h. Per quanto riguarda l’autonomia, i conducenti non devono preoccuparsi di rimanere senza energia quando si muovono in città, poiché la Chetak 2024 promette fino a 127 km di autonomia con una singola carica. Il modello di finitura Premium ha anche un caricatore rapido incorporato da 800 W.
Altre comodità del Bajaj Chetak 2024 includono indicatori di direzione con annullamento automatico, interruttori di controllo sinistro e destro e una pratica serratura elettronica per una maggiore sicurezza. Lo scomparto di stoccaggio sotto il sedile può anche essere raggiunto con un interruttore e, a proposito, Bajaj ha aumentato la capacità di stoccaggio per offrire un po’ di funzionalità extra agli utenti urbani.