La Repsol Honda ha causato qualche sorpresa circa un anno fa, scegliendo Luca Marini come pilota in MotoGP. Con la stagione quasi al termine, il bilancio non è incoraggiante in termini di risultati per il costruttore, ma il pilota vede segnali di speranza.
L’italiano, che si trova al 21° posto nel campionato a soli due punti dal compagno Joan Mir, ha dichiarato al sito ufficiale del campionato che c’è una sensazione di progresso nel corso dell’anno:
– Dentro la sensazione è diversa, credetemi. So che alla fine, nella notte di domenica, tutti guardano il risultato, e ti vedi sempre indietro. Ma dentro, tutto è diverso, e ho sentito molti miglioramenti dall’inizio della stagione. Tutti gli ingegneri stanno facendo un ottimo lavoro, sento molto il supporto di tutti loro.
Nonostante ritenga che la Honda sia sulla buona strada, Marini ha sottolineato che ci vorrà ancora tempo: ‘Stiamo facendo cose buone e competendo a un buon livello. La direzione è molto buona, ma avremo ancora bisogno di tempo perché stiamo competendo nella categoria più difficile del mondo del motociclismo, e contro altri fantastici costruttori. Ma siamo la Honda e torneremo alla vittoria’.