Dall’inizio della stagione di MotoGP, Marc Márquez ha mantenuto una traiettoria ascendente, con un graduale miglioramento dei risultati e delle prestazioni – entrando persino nella lotta per i podi.
Tuttavia, questa tendenza è cambiata leggermente nel GP dei Paesi Bassi – disputato circa due settimane fa. Il pilota della Gresini ha tagliato il traguardo della gara principale al quarto posto, ma non ha avuto argomenti per lottare per il podio ed è stato penalizzato di 16 secondi per una violazione della pressione delle gomme – scendendo così al decimo posto finale.
Questo è stato il suo peggiore risultato della stagione finora, escludendo il ritiro nel GP delle Americhe e il 16º posto in Portogallo – in cui ha evitato un ritiro dopo un incidente con Francesco Bagnaia (Ducati) verso la fine.
In un’intervista a DAZN, Márquez è stato interrogato su se sente di aver fatto un passo indietro ad Assen, a cui ha risposto: ‘È stata una delle gare in cui ho avuto difficoltà, ma avevo segnato tre gare consecutive da salvare – erano quelle di Montmeló, Mugello e Paesi Bassi. Ho salvato le prime due e l’ultima è stata quella che non sono riuscito a salvare. Per me, il quarto posto era un salvataggio, ma è vero che durante il weekend non sono stato costante allo stesso modo degli altri. Puoi essere più o meno veloce, puoi essere più lontano o più vicino – perché a Montmeló ero anche molto lontano tutto il weekend, ma ho salvato un podio. Ma se guardi la distanza tra me e il leader [ad Assen], era la stessa di Montmeló. Quindi considero di aver salvato a livello di guida, ma non a livello di risultato’.
