Dopo che Aleix Espargaró ha annunciato il suo ritiro a tempo pieno dal MotoGP alla fine della stagione, Maverick Viñales ha confermato la sua uscita dalla Aprilia per abbracciare una nuova sfida nella Red Bull KTM Tech3 nel 2025.
Questo significa una doppia perdita importante per il costruttore di Noale, che cerca finalmente di entrare nella lotta per i titoli nella categoria regina e dovrà praticamente ricominciare da zero in termini di piloti.
Espargaró è stato il grande “timoniere” del progetto – non a caso ha il soprannome di “Il Capitano”. È arrivato nel 2017 quando i risultati, l’affidabilità e le prestazioni erano molto modeste, contribuendo notevolmente ai progressi graduali fino a quando la RS-GP è diventata una moto in grado di lottare per i podi.
Per quanto riguarda Viñales, è entrato nella Aprilia solo nel settembre 2021, ma da allora ha consolidato la sua posizione e importanza all’interno del progetto, con un evidente miglioramento delle prestazioni e dei risultati dopo aver firmato con il costruttore. Allo stesso tempo, il costruttore ha interrotto la partnership con la Gresini per diventare una fabbrica a tutti gli effetti.
Quindi, Espargaró e Viñales non sono solo i punti di riferimento della Aprilia in termini di risultati e prestazioni, ma anche di esperienza con la moto. Chiunque arrivi nel 2025 avrà sempre meno familiarità con la RS-GP, anche se sarà uno dei piloti attuali della Trackhouse Racing, che guidano solo macchine di Noale dall’anno scorso. Oliveira ha la versione più recente solo dall’inizio di quest’anno, mentre Raúl Fernández non ha ancora avuto questa possibilità.
Jorge Martín è confermato come uno dei piloti dell’Aprilia, portando con sé l’importante esperienza di quattro stagioni nella Pramac con una Ducati – la moto più competitiva al momento. È anche un valore aggiunto per il progetto del costruttore integrato nel gruppo Piaggio, ma dovrà conoscere una nuova squadra e moto, e le adattamenti possono richiedere del tempo – soprattutto senza un punto di riferimento come Viñales.
È quindi una doppia perdita importante che l’Aprilia sembra essere sempre più vicina ad affrontare. Non solo per ciò che Espargaró e Viñales potrebbero aggiungere agli avversari con la loro conoscenza, ma anche per il fatto di avere piloti con un’esperienza relativamente limitata all’interno del costruttore, del team e con la RS-GP.