Andrea Iannone ha partecipato al GP della Malesia come sostituto del lesionato Fabio Di Giannantonio, tornando così in MotoGP cinque anni dopo – è stato sospeso a causa di un caso di doping tra il 2020 e il 2023.
Compiuta la pena, l’italiano è tornato a competere quest’anno nel Campionato del Mondo Superbike, dove ha anche vinto una gara e ha ottenuto altri podi nonostante dovesse riadattarsi e recuperare ritmo competitivo.
Nel GP di Barcellona, Michele Pirro dovrebbe essere il sostituto di Di Giannantonio nella Pertamina Enduro VR46 – quindi, almeno per ora, la presenza di Iannone in MotoGP è stata un caso isolato.
Interrogato su se potrebbe tornare nel paddock della MotoGP se fosse contattato da un team di Moto2, «The Maniac» si è mostrato poco ricettivo: ‘Un team di Moto2? Non so. Dipende sempre dalla proposta, ma penso che il Moto2 non sia la mia categoria’.