È con entusiasmo che Aleix Espargaró si prepara per un altro fine settimana di MotoGP, ora a Misano, in un luogo dove i piloti trascorreranno molto tempo nelle prossime settimane: tra due GP e test, sarà importante analizzare bene i dati, e tutti avranno – alcuni più di altri – molte informazioni a loro disposizione.
Ancora prima dell’inizio delle sessioni a Misano, e con il circuito che ospiterà due GP, lo spagnolo è stato interrogato su quanto i piloti beneficeranno di avere due gare nello stesso luogo, unito ai test, con il #41 che ha risposto così, senza dimenticare il vantaggio che la Ducati avrà, per il numero di moto in pista: ‘Alla fine, beneficia, ancora una volta, chi ha più moto, più informazioni, più giri, più possibilità di testare configurazioni e pezzi nuovi. È necessario essere intelligenti e strategici durante i prossimi quindici giorni’.
Tuttavia, proprio a causa del fatto che ci sono così tante informazioni, è necessario saper leggere e interpretare molto bene ciò che accade in pista: ‘Perché fare tanti giri su un circuito, la linea tra essere produttivi e controproducenti è molto sottile. Per questo, è necessario organizzare bene il fine settimana di gare e il test’.
Espargaró ha spiegato successivamente che le condizioni possono variare molto da una settimana all’altra: ‘C’è così tanta parità che, se c’è qualche parametro che esce dal normale, le differenze esplodono. Perché quando tutto va bene, ci sono molti test e la pista è buona, ci sono quattro decimi tra noi. Ma se c’è un parametro, che ci sia poca aderenza, che piova, che qualcuno abbia fatto test… allora si vedono le differenze’.