Il 2024 segnerà una nuova era nell’universo della Honda nel MotoGP. Senza Marc Márquez, la scommessa è caduta su Luca Marini. Il direttore della Repsol Honda, Alberto Puig, ha spiegato la scelta del fratello minore di Valentino Rossi per questo capitolo nella Honda.
‘Prima di tutto, non avevamo molte opzioni, in secondo luogo, abbiamo analizzato il suo percorso, sia nel Moto2 che nel MotoGP ed è stato un pilota molto regolare, molto analitico, giovane ed è stato la prima persona che ci ha contattato, lui e il suo staff, quando siamo venuti a sapere che Marc se ne andava. È stato il primo a mostrare interesse e lo abbiamo valutato e la decisione della Honda è stata di assumerlo. Sicuramente riceveremo dei buoni ‘input’ da parte sua, perché arriva da una moto vincente e potrà darci molte informazioni’, ha spiegato il responsabile in un’intervista al giornale Marca.
E Gigi Dall’Igna è stato sondato per lasciare la Ducati? ‘Abbiamo esplorato diverse opzioni, non solo quella. Non abbiamo ancora deciso, continuiamo a valutare diverse opzioni e siamo aperti a questo, non solo persone, ma anche consulenti tecnici, con la mente aperta che ci aiutino a capire dove possiamo ottenere le migliori idee’, ha constatato Puig, che rivela che la Honda dovrà recuperare il terreno perso nelle ultime stagioni.
‘La Honda non è la Ducati né l’Aprilia, la Honda è la Honda’.