Da fusione di due motori, nasce uno. Questo è il concetto di base del JFC V8 Racing, che unisce due motori a quattro cilindri in linea Suzuki Hayabusa in un unico V8, includendo anche turbocompressori in una delle versioni.
Il progetto della JFC Racing è andato ancora oltre. Il carter è completamente nuovo, per riuscire a ospitare i due motori a quattro cilindri in linea insieme in un V8. Ci sono due turbocompressori, uno per ogni bancata di cilindri.
Nella versione aspirata, il motore ha una cilindrata di 3.000 centimetri cubici e sviluppa 460 cv di potenza, mentre con il turbo è di 2.800 cc e la potenza raggiunge i sorprendenti 785 cv.
Per cosa si può utilizzare questo motore? La JFC Racing spiega che le piccole dimensioni e il basso peso possono essere impiegati in un’auto stradale, monoposto classici di Formula 1 o auto da esposizione.