La Ducati è stata la forza dominante del MotoGP negli ultimi anni, avendo già conquistato i titoli piloti del 2022 e del 2023. Quello di quest’anno è altrettanto ben avviato, così come quello costruttori.
Nonostante il nuovo sistema di concessioni, non sembra esserci fine al dominio del costruttore di Borgo Panigale – tuttavia è certo che Aprilia, KTM e persino Yamaha sembrano avvicinarsi gradualmente.
Davide Tardozzi è stato interrogato da MOW Mag sulla possibilità che la Ducati vinca cinque titoli consecutivi, rispondendo con cautela: ‘C’è una possibilità, e spero che accada. Non sottovaluto affatto Aprilia e KTM perché sono lì e spero che Yamaha torni già l’anno prossimo‘.
L’italiano, che è team manager della Ducati, ha aggiunto: ‘È vero [la Ducati può vincere cinque volte di fila] e se lo vogliono ripetere, sono contento. Ma fate attenzione, perché gli avversari sono forti e stanno investendo bene, oltre ad aver acquisito evidenti capacità rosse‘.
Questa è una referenza di Tardozzi all’assunzione, da parte delle squadre rivali, di alcuni ingegneri della Ducati – con il caso più recente e mediatico di Max Bartolini, che si è trasferito alla Yamaha.