La giornata di test di MotoGP a Mugello è stata influenzata dalla pioggia, che non ha permesso ai piloti e alle squadre di svolgere il lavoro pianificato. Miguel Oliveira (Trackhouse Racing/Aprilia), che ha bisogno di fare progressi chiari, ha completato comunque sette giri, trovandosi attualmente tra i primi nove più veloci.
Secondo il pilota portoghese, le condizioni meteorologiche hanno impedito di testare ciò che era programmato: ‘C’era qualcosa di utile, ma non siamo riusciti a entrare in quel contesto. A causa delle condizioni della pista, non aveva senso uscire e senza essere in una finestra di tempo di giri accettabile per testare qualcosa perché era solo relativo alle prestazioni. Quindi, come potete immaginare, è molto difficile farlo quando la pista non è in buone condizioni. Abbiamo dovuto accorciare un po’ la giornata. Ho fatto alcuni giri sotto la pioggia, ma non aveva senso’.
Riguardo all’importanza di questa giornata di test, Oliveira ha dichiarato: ‘Ne avevo bisogno. Avevamo alcune idee; dopo aver analizzato i dati ieri abbiamo visto chiaramente perché ho avuto difficoltà in gara nel girare la moto e ho avuto molto scivolamento dell’anteriore, il che non mi ha aiutato a girare. Volevamo avere l’opportunità oggi di correggere questo o almeno cercare di capire la direzione da seguire. Quindi sì, oggi era un giorno importante’.
Anche la pioggia non è stata di grande aiuto al #88 per testare le configurazioni elettroniche della moto, come ha affermato: ‘Ero già soddisfatto degli aggiustamenti elettronici che abbiamo come base per la moto e quando sono uscito in pista ovviamente li abbiamo testati di nuovo. Ma diciamo che non avevamo bisogno di dedicare l’intera giornata in condizioni di pioggia a testare qualcosa di specifico riguardante l’elettronica’.