Barcellona è una pista il cui asfalto è particolarmente scivoloso, con bassi livelli di aderenza. Brad Binder è consapevole delle sfide che tali condizioni pongono, ma anche fiducioso nella preparazione effettuata per affrontarle.
L’uomo della Red Bull KTM ha affermato: ‘È davvero molto scivoloso qui, e c’è un’elevata usura delle gomme, ma l’anno scorso è stato abbastanza ragionevole – ovviamente i risultati della domenica no, ma il sabato ho finito quarto e siamo stati veloci tutto il weekend. Sappiamo cosa fare con la nostra moto quando la pista è molto scivolosa, ovviamente cambiamo un po’ l’assetto. Penso che siamo pronti, ci siamo preparati bene per questo weekend. Abbiamo un’idea chiara di cosa abbiamo bisogno per avere un weekend veramente buono qui. Iniziamo come ogni fine settimana, iniziamo di nuovo da zero, e sono sicuro che andrà tutto bene’.
Riguardo a come è guidare in condizioni di così bassa aderenza, Binder ha spiegato: ‘È come guidare sotto la pioggia qui. Ovviamente usi molto più angolo di inclinazione, ma la moto funziona a malapena – semplicemente tutto è così lento, devi essere pulito e calmo perché semplicemente scivoli. Devi essere più pulito perché se inizi a scivolare, continuerai a farlo. Quindi è cruciale cercare di seguire l’aderenza, specialmente con l’acceleratore. Onestamente ho sempre apprezzato qui. Anche se l’aderenza è così bassa, è molto buona’.
D’altra parte, il sudafricano non ritiene che i piloti possano fare la differenza a causa dei bassi livelli di aderenza: ‘Onestamente, che si tratti di alta o bassa aderenza, sono sempre gli stessi davanti. Quindi, penso che devi essere intelligente qui, perché non c’è modo di spingere fino in fondo fin dall’inizio e finire la gara, perché le gomme non durano. Quindi, devi essere intelligente e cercare davvero di essere furbo con lo scivolamento del pneumatico posteriore. Ma anche l’usura di quello anteriore è molto alta qui. In generale devi essere preparato per questo e devi essere in grado di seguire l’aderenza e le prestazioni e cercare di rimanere il più veloce possibile durante la gara. Mi sono sentito molto preparato per questo l’anno scorso‘.
