Abbiamo recentemente menzionato i piani della Great Wall Motor per lanciare la propria azienda di moto e una enorme tourer con motore a otto cilindri, ma non è una sorpresa vedere che la moto è già stata lanciata. Inoltre, è stata lanciata con il supporto di una grande azienda automobilistica globale, quindi c’è la possibilità che sia una vera contendente.
Great Wall ha ufficialmente presentato il suo marchio di moto Souo e i suoi primi modelli, le moto da turismo S2000 GL e ST, concorrenti della Gold Wing, all’Exposizione Internazionale di Moto Motor China Beijing. Anche se i dettagli tecnici sono stati scarsi durante il lancio, l’azienda promette di rivelare tutti i dettagli entro alcuni mesi, momento in cui ci si aspetta che la produzione inizi.
Great Wall Motor, o GWM, potrebbe non essere un marchio familiare per noi, ma è il 19° più grande produttore di automobili al mondo in termini di capitalizzazione di mercato, con un valore di 28 miliardi di dollari, che la pone allo stesso livello di Kia e ben davanti a aziende come Subaru o Nissan. Ha già diversi marchi automobilistici, tra cui Ora, Haval, Wey, Tank e Great Wall, che vengono commercializzati a livello internazionale, e Souo segna il suo primo passo nel motociclismo.
E non si tratta di un passo esitante. La logica dell’azienda è quella di voler sedersi in cima alla classifica, il che significa competere con leader di mercato come la Honda. Quindi, perché non puntare al modello principale della Honda, la Gold Wing? È esattamente ciò che fanno i modelli S2000 GL e ST; la GL è indirizzata alla Gold Wing Tour, completa di bauletto e schienale per il passeggero, mentre la ST ha solo borse laterali, come la versione base della Gold Wing.
Le specifiche conosciute delle moto sono, in tutti i casi, un passo avanti rispetto alla Honda. Mentre la Gold Wing ha un motore da 1.833 cc, la Souo ha uno da 2.000 cc. La Honda utilizza un cambio semiautomatico a sette velocità con doppia frizione. La Souo ha un DCT a otto velocità. La Gold Wing ha alberi a camme singoli in testa, mentre la Souo utilizza una disposizione DOHC e, più importante, la Honda ha “solo” sei cilindri e la rivale cinese ne utilizza otto.
Il layout attuale della moto è molto simile a quello di una Gold Wing. Il telaio in alluminio fuso è simile al design della Wing, e davanti alla Souo utilizza una forcella a trave di tipo Hossack, sospesa su bracci doppi con un unico ammortizzatore. Questa è la stessa soluzione adottata già dalle sue principali rivali a sei cilindri, la Gold Wing e la gamma K 1600 della BMW. Copia? Forse, ma sarebbe classificata come tale se la Souo avesse utilizzato forcelle telescopiche convenzionali come quasi tutte le altre moto sul mercato? Il fatto è che, per moto grandi e pesanti, c’è una ragione logica di ingegneria per utilizzare il frontale in stile Hossack. Permette una molla relativamente morbida per il comfort senza indurre troppo ammortizzazione sui freni. Non si sa ancora se la sospensione è semi-attiva, ma considerando il resto dell’attrezzatura della moto, sembra probabile.