La gara Sprint del GP di Spagna di MotoGP è stata caratterizzata da un po’ di caos, con diverse cadute in sole 12 giri. Aveva piovuto ore prima e la pista aveva ancora alcune parti bagnate, il che, con pneumatici slick, ha favorito cadute per scivolamenti minimi.
Maverick Viñales è stato uno dei piloti che non è riuscito a finire a causa di una caduta. L’uomo dell’Aprilia ha detto alla stampa di non aver ricevuto alcun avviso né di aver fatto nulla di diverso, sottolineando che le condizioni erano favorevoli agli incidenti:
– Penso che dopo la caduta di [Brad] Binder e di tutti gli altri ragazzi, la direzione di gara avrebbe dovuto capire che la pista non era adatta a guidare con questo tipo di moto. Perché… non lo so, sono passato forse sulla stessa traiettoria, ma poi sono caduto senza alcun avviso. Dobbiamo essere davvero cauti quando la pista è in queste condizioni perché è molto facile avere una grossa caduta.
Lo spagnolo ritiene addirittura che, di fronte alle molteplici cadute che si stavano verificando, la direzione di gara avrebbe dovuto agire: ‘Non credo che sia una questione di fortuna; è una questione delle condizioni della pista. È vero che se fosse in un test non uscirei con queste condizioni, aspetterei che la pista si asciugasse. Ovviamente le parti bagnate erano completamente in mezzo alla traiettoria, ecco perché dico che la direzione di gara avrebbe dovuto capire che se siamo circa 20 e 14 piloti cadono è per qualcosa. Mostrate una bandiera rossa, verificate le condizioni’.
