Miguel Oliveira continua a mostrare segni di miglioramento ma oggi è tornato a entrare nei punti e ha eguagliato il suo miglior risultato stagionale – nella lunga gara a Portimão – con il nono posto ottenuto ma è rimasto, curiosamente, più distante dalla vetta rispetto a quanto è “abituale” nelle gare Sprint e nemmeno la penalità di 8s inflitta a Fabio Quartararo “è valsa” al portoghese.
La gara di oggi è stata un vero caos e con molte cadute che alla fine hanno giocato a favore di Oliveira in una Sprint che quest’anno non ha mai avuto un secondo classificato – Pedro Acosta – “così lontano” dal vincitore: 2.970s, mentre il terzo in pista, Quartararo, che ha concluso a più di 7s, ha reso la situazione ancora più atipica.
Ciò significa che Quartararo, inizialmente con un distacco di 7.052s, alla fine sarebbe stato retrocesso al quinto posto, il che non ha “scosso” così tanto Oliveira che è rimasto al nono posto.
È importante notare che dopo tutto quello che è successo in pista oggi, con varie cadute, arrivare alla fine è stato quasi una questione di sopravvivenza e di merito di per sé, ma è altrettanto cruciale sottolineare che la giornata di oggi è stata atipica e con molte distanze tra i piloti poco comuni e la prova ne è il caso di Oliveira che non ha recuperato nessuna posizione nemmeno dopo una severa penalità a Quartararo che, alla fine… ha poco “scosso” il francese.