Sono stati trovati i piloti che sono riusciti a qualificarsi per la Q2: Franco Morbidelli, sì, hai letto bene, e Brad Binder.
Era tutto o niente con la pioggia che cadeva a Jerez, nella lotta per la Q2, con nomi come Brad Binder, Jack Miller, Dani Pedrosa, Fabio Quartararo, Johann Zarco o Miguel Oliveira. L’australiano della KTM sembrava avere problemi a uscire in pista, con il team che faticava a montare la ruota posteriore sulla sua KTM RC16.
E è stato proprio il sudafricano a comparire per primo con un giro in 1:49.11s, 0.173s davanti a Franco Morbidelli ma c’erano molti piloti che giravano con settori in rosso. Molti sono passati tra i posti che davano accesso alla Q2, ma provvisoriamente, poiché Binder è tornato in testa e con Raúl Fernández che si è messo accanto al #33, facendo l’occhiolino al passaggio alla prossima qualificazione. Miguel Oliveira, specialmente in queste condizioni, era a 0.109s dal suo compagno di squadra e terzo nella sessione.
Dopo che alcuni piloti hanno fatto la solita sosta in box, Pedrosa al suo quinto giro ha fatto il secondo tempo più veloce, piazzandosi a 0.073s dal vertice.
Non è passato molto tempo prima che il solito sospetto sulla pioggia facesse la sua mossa, Oliveira è salito al primo posto della sessione ma… per poco tempo: Morbidelli, in grande stile, è stato il primo a entrare nel secondo 47! – 1:47.887s – una differenza di 0.531s rispetto al tempo del portoghese.
E… come era da aspettarsi, i cambiamenti non si sono fermati qui: Brad Binder è tornato all’attacco e ha raggiunto il secondo posto della sessione, anch’egli con un tempo di 47 secondi.
Già negli ultimi secondi Zarco è arrivato terzo ma fino alla fine nessun altro è riuscito a battere il duo di testa, capitanato da Morbidelli.
Jack Miller ha ancora provato a girare ma a causa del tempo perso nel box è riuscito a fare solo un giro con lo stesso set di pneumatici e non è riuscito a esprimersi al meglio in queste condizioni.