Il Pramac Racing è da quasi due decenni il team satellite della Ducati nel MotoGP. Attualmente è addirittura il più vicino alla fabbrica in termini di condizioni, avendo a disposizione la versione più recente della Desmosedici GP per entrambi i piloti.
Nonostante questa vicinanza, il futuro della coppia non è ancora certo. Il contratto tra Pramac e Ducati termina alla fine di questa stagione e, finora, il rinnovo non è stato formalizzato. E dovrà esserlo entro meno di due mesi.
Secondo il sito Motorsport.com, Ducati dà a Pramac una scadenza per rinnovare il contratto: il 2 giugno, domenica del GP d’Italia. Il team di Paolo Campinoti ha un’opzione per estendere il legame fino alla fine del 2026, ma è necessario annunciare formalmente questa intenzione.
Negli ultimi giorni sono circolati rumors che uno degli aspetti che sta complicando le trattative riguarda le moto fornite e la presunta possibilità che Pramac perda una delle moto di fabbrica. Tuttavia, il team manager Gino Borsoi ha assicurato al sito GPOne.com che questa non è una questione in discussione.
D’altra parte, si specula sull’interesse di altri costruttori di fare partnership con Pramac – la Yamaha, che attualmente non ha un team satellite; e la KTM, che ha espresso il desiderio di avere un secondo team satellite da affiancare alla GasGas Tech3.