Na Yamaha, Fabio Quartararo renovou recentemente até 2026, enquanto Franco Morbidelli termina contrato no final de 2023. Valentino Rossi ainda não confirmou se irá continuar a competir, mas a sua equipa VR46 Racing Team tem planos para subir ao MotoGP em 2024.
Na Suzuki, Joan Mir está confirmado até 2024, mas Alex Rins termina contrato no final de 2023. Na KTM, Brad Binder e Remy Gardner têm contrato até 2024, enquanto a Honda tem Pol Espargaró e Marc Márquez garantidos até 2024 e 2025, respetivamente.
I fratelli Álex e Marc Márquez sono in scadenza di contratto con la Gresini, mentre la squadra rimarrà almeno un’altra stagione come cliente della Ducati. Riguardo ad Álex, si è parlato poco del futuro, ma sembra in grado di fare un lavoro che giustifichi la continuità. Marc, d’altra parte, cerca di dimostrare di avere ancora il potenziale per lottare in alto, sta riuscendo e potrebbe non voler continuare in una squadra satellite. Soprattutto se si aprono le porte dei costruttori, soprattutto della Ducati.
E se uno dei fratelli Márquez (o entrambi) lasciasse la Gresini? Le opzioni non mancheranno, come ad esempio Fabio Di Giannantonio, Franco Morbidelli o Marco Bezzecchi nel caso non restassero nelle squadre in cui sono nell’ultimo anno dei loro contratti. Oppure la soluzione potrebbe arrivare dal Moto2, dove piloti come Manuel González – che è nella categoria con la Gresini – Arón Canet o Tony Arbolino ambiscono a fare il salto.
- LCR Honda Team
- Confermato: Johann Zarco, che ha firmato per due anni (2024 e 2025) nel suo ritorno alla squadra.
- Altro pilota da definire: Takaaki Nakagami è il secondo pilota della LCR Honda dal suo arrivo in MotoGP nel 2018. Nonostante i risultati non siano stati particolarmente convincenti, ora ha come attenuante la scarsa competitività della moto. Inoltre, il posto sembra riservato a un pilota asiatico a causa del legame con la Honda, e al momento non ci sono alternative significativamente migliori. Ai Ogura è stato indicato per la LCR nel 2023 dopo essere stato vicecampione di Moto2 nel 2022, ma le prestazioni non sono state le stesse l’anno scorso. Tuttavia, Ogura è iniziato forte nella nuova stagione, con due top cinque, e se continuerà così potrebbe essere preso in considerazione… anche se è già uscito dalla struttura della Honda Team Asia.
- Monster Energy Yamaha MotoGP Team
- Confermato: Fabio Quartararo, che ha rinnovato fino al 2026 dopo essere stato ipotizzato come opzione per l’Aprilia.
- Altro pilota da definire: Álex Rins si è unito alla Yamaha nel 2024, ma l’accordo è solo per un anno. Il talento dello spagnolo giustifica lo sforzo da parte della Yamaha, attualmente lontana dall’essere uno dei costruttori più competitivi del gruppo. Tuttavia, altri potrebbero candidarsi per questa sella. Martín, se non riuscirà a trovare un posto nella Ducati, potrebbe essere uno di loro, ma poiché la YZR-M1 è una delle moto meno competitive al momento, sembra anche non essere una delle posizioni più ambite al momento.
- Pertamina Enduro VR46 Racing Team: Nessun pilota confermato
Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi sono in scadenza di contratto con la VR46, così come accade tra il team e la Ducati. Con l’interesse della KTM e della Yamaha per team satellite, non è escluso un cambio di costruttore, il che potrebbe costare alla VR46 i servizi di Bezzecchi. Di Giannantonio deve dimostrare nel corso di questa stagione di meritare la seconda possibilità che gli è stata data, essendo stato “salvato” dall’uscita dal MotoGP all’ultimo minuto alla fine dell’anno scorso con questo contratto fino al 2024. Se ci saranno posti vacanti nella VR46, non mancheranno opzioni, soprattutto nel Moto2 con piloti italiani che potrebbero essere pronti a fare il salto e adattarsi al progetto. Esempi sono Arbolino e Celestino Vietti.
- Prima Pramac Racing: Nessun pilota confermato
Franco Morbidelli è arrivato quest’anno alla Prima Pramac, dove Jorge Martín è presente dal 2021. Lo spagnolo farà il salto in un team di fabbrica; l’italiano deve ancora giustificare il suo posto, dopo un inizio tribolato segnato da un grave infortunio che gli ha impedito di partecipare alla pre-stagione. Prima di confermare i piloti, la Pramac deve siglare il nuovo contratto con la Ducati. Se ciò accadrà, e sembra più una questione di “quando” piuttosto che “se”, Fermín Aldeguer dovrebbe essere uno dei piloti del team di Paolo Campinoti: è già stato annunciato dalla Ducati, rimane da sapere in quale squadra rimarrà.
- Red Bull GasGas Tech3/KTM: Nessun pilota confermato
Oltre a rimanere il team satellite della KTM, la GasGas Tech3 si trova ad affrontare molta incertezza in termini di piloti. Augusto Fernández ha avuto alcune difficoltà e ha bisogno di dimostrare di più per mantenere il posto, soprattutto se un altro giovane talento della KTM si dimostra pronto per salire in MotoGP. Per quanto riguarda Acosta, se continuerà a ottenere i risultati e le prestazioni che ha avuto all’inizio della stagione, la questione riguarderà probabilmente la sua promozione alla Red Bull KTM.
Se il costruttore austriaco volesse promuovere uno dei suoi giovani talenti, non mancano opzioni, anche se non c’è un candidato così forte come in passato guardando ai risultati in Moto2. Vietti sarebbe il più adatto nella KTM Ajo, ma finora non ha dimostrato risultati solidi nella classe intermedia. E le coppie delle altre squadre legate al gruppo Pierer Mobility sembrano anche loro impreparate a fare il salto. Jake Dixon ha esperienza e capacità, ma i suoi 28 anni giocano contro di lui.
- Red Bull KTM Factory Racing
- Confermato: Brad Binder, dopo il rinnovo fino al 2026 lo scorso agosto.
- Altro pilota da definire: È stato l’anno scorso che Jack Miller è arrivato alla Red Bull KTM, ma al momento il suo futuro è incerto. L’australiano fatica a mostrare consistenza nelle buone prestazioni con la RC16 e si vocifera che Pedro Acosta potrebbe essere libero sul mercato per il 2025 se non venisse promosso dalla GasGas Tech3 alla Red Bull KTM. Il costruttore austriaco rischierà di perdere una perla che sta già “lavorando bene” per mantenere Miller che nel 2025 compirà 30 anni?
- Repsol Honda Team
- Confermato: Luca Marini, che ha firmato per due anni fino alla fine del 2025.
- Altro pilota da definire: Joan Mir è nella Repsol Honda dal 2023 e, in un contesto di difficoltà sportive per il costruttore, i risultati sono ancora molto lontani dal potenziale che ha dimostrato e che lo ha portato al titolo del 2020. Il pilota di Maiorca e la Honda vogliono di più, e le alternative potrebbero non essere attraenti per nessuna delle parti. La permanenza di Mir sarebbe quindi logica. Tuttavia, non è un dato acquisito. Nel caso in cui partisse, un esperto Johann Zarco, già a conoscenza della moto, potrebbe essere un’opzione attraente, ma è previsto che gareggi nella LCR fino alla fine del 2025. Come anche nella Yamaha, non è un posto che suscita molta invidia, considerando che attualmente la moto è una delle meno competitive.
- Trackhouse Racing/Aprilia: Nessun pilota confermato
Miguel Oliveira e Raúl Fernández stanno completando l’ultimo anno di contratto per essere nella Trackhouse Racing. Nessuno dei due sta mostrando prestazioni che li rendano chiaramente indispensabili, e non è escluso che almeno uno di loro possa lasciare il posto… a Joe Roberts, visto il desiderio del team e del MotoGP di avere un pilota americano nel gruppo. Tuttavia, per questo Roberts dovrà dimostrare il suo valore nel Moto2. D’altra parte, non è escluso che Oliveira o Fernández possano essere promossi al team ufficiale di Aprilia se le prestazioni migliorano notevolmente da qui in avanti.