La Via Verde vuole eliminare le frustrazioni di chi si infastidisce quotidianamente per le code alle casse, la mancanza di spiccioli e le macchine che rifiutano banconote e monete.
Questioni minori che ci rubano tempo e buon umore, che sia al parcheggio, ai parchimetri, al casello autostradale o alle colonnine di ricarica elettrica.
Miguel Oliveira risponde, nella nuova campagna, a queste frustrazioni quotidiane di chi è di fretta e ha poca pazienza per gli ostacoli che la vita ci pone davanti.
Raquel Abrantes, direttore marketing di Via Verde, spiega che “le esigenze dei consumatori sono al centro delle nostre preoccupazioni: la nostra missione è facilitare la mobilità e la vita dei nostri clienti. Con questa campagna vogliamo mostrare a chi non è ancora cliente Via Verde che c’è una via che rende tutto molto più semplice e ci dà tempo per goderci la vita in un altro modo. Abbiamo scelto un approccio empatico, che illustra piccole, ma ricorrenti frustrazioni, che hanno soluzioni semplici con Via Verde.”
“C’è una strada che rende tutto molto più semplice” è il motto della campagna che invita coloro che non sono ancora clienti di Via Verde a lasciarsi alle spalle situazioni imbarazzanti come raddrizzare ripetutamente una banconota per far sì che venga accettata dalla macchina, vedere una moneta essere ripetutamente rifiutata o dover aprire la porta dell’auto per poter inserire il biglietto nella sbarra del parcheggio.
César Sousa, CCO dell’agenzia FunnyHow, l’agenzia autrice della campagna, afferma che “la nostra intenzione per questa campagna era renderla relazionabile con il pubblico e invitare chi la vedesse a dire “guarda, anche a me succede! Abbiamo iniziato a pensare a tutte quelle piccole cose che ci infastidiscono quotidianamente, ma che “lasciamo correre”: la moneta che non entra mai al primo colpo, l’angolo piegato della banconota, stare nella sola fila che sembra non avanzare… Volevamo canalizzare l’energia generata da questi piccoli momenti di frustrazione per cercare di convincere chi non ha ancora aderito a Via Verde”.
