Fabio Di Giannantonio ha ottenuto il decimo posto nel GP del Portogallo di MotoGP, ma è rimasto insoddisfatto del risultato. Il pilota della Pertamina Enduro VR46 ritiene di poter andare oltre, essendo più vicino alla top five, se non fosse stato per un errore commesso proprio prima della gara.
L’italiano ha detto alla stampa di essere stato incoraggiato e ottimista dopo il warm-up: ‘Nel warm-up ero contento del passo che abbiamo fatto con la moto – la messa a punto della moto era davvero buona. Per questo avevamo pianificato di fare una buona rimonta in gara. Pensavamo che finire vicino alla top five fosse possibile, tipo sesto o settimo posto, perché il ritmo c’era e anche la sensazione’.
Tuttavia, secondo Di Giannantonio, un errore condizionò tutta la sua prestazione: ‘Dopo abbiamo commesso un piccolo errore prima della gara. Quando abbiamo iniziato la gara, ovviamente non lo sapevo, ma alla fine della gara ho saputo. Dopo tre giri non era possibile attaccare più forte di quanto stessi attaccando. È stato davvero complicato attaccare e ho dovuto solo rimanere calmo e finire la gara. La mia gara era praticamente finita fin dall’inizio’.
Il #49 ha poi detto: ‘Anche se non è mai bello dirlo, è vero, e sono contento che nessuno si sia fatto male, abbiamo avuto la fortuna che alcuni piloti sono caduti, quindi siamo rimasti nei primi dieci. Ma credo che non sia quello che meritavamo con il nostro potenziale nel warm-up’.
Chiesto di approfondire sull’errore, Di Giannantonio ha risposto: ‘È stato solo un piccolo errore, purtroppo questo piccolo errore costa molto nel MotoGP, quindi non è stato possibile recuperare guidando’