La Royal Enfield sta cercando di rafforzare la sua catena di approvvigionamento nel 2024, con l’apertura di un nuovo centro nei Paesi Bassi che, a quanto pare, si occupa di pezzi di ricambio e merci.
Le nuove strutture sono state create a causa delle presunte complicazioni legate alla Brexit, e il luogo ridurrà la dipendenza del marchio dalla sua sede nel Regno Unito e dal centro tecnologico a Bruntingthorpe. Potrebbe trattarsi di uno dei vari nuovi siti, con la Eicher Motors (la società madre della Royal Enfield) che potrebbe anche essere interessata a siti simili in Francia e in Germania.
Si dice che le strutture si occuperanno della distribuzione e dell’approvvigionamento di pezzi di ricambio e accessori per moto, nonché di attrezzature da guida, abbigliamento e articoli di merchandising.
La notizia della creazione della fabbrica, chiamata Royal Enfield Europe BV, arriva poco più di un mese dopo che l’agenzia di stampa Reuters ha riferito che il direttore esecutivo della Royal Enfield, B. Govindarajan, ha parlato delle difficoltà nell’esportare moto in zone dell’UE e degli Stati Uniti. In una riunione con gli investitori, B. Govindarajan ha citato una diminuzione del 10% nelle vendite dovuta ai tassi di interesse elevati e all’inflazione nei principali mercati di esportazione, come Regno Unito, Europa e Stati Uniti. A ciò si aggiungono le tensioni nella rotta commerciale del Mar Rosso, che si pensa stiano aumentando le esportazioni del 25% e ritardando le spedizioni di 30 giorni.