Stefano Manzi ha ottenuto la sua prima vittoria della stagione nel Mondiale Supersport questo domenica. La seconda gara di Barcellona è stata accorciata dopo una bandiera rossa, con l’italiano che ha avuto la meglio in una lotta avvincente in cui i primi cinque hanno tagliato il traguardo separati da meno di un secondo.
Nel primo lancio, Adrián Huertas (Aruba.it Ducati) ha mantenuto il comando dalla pole position, con Yari Montella (Barni Spark Racing Team/Ducati) e Can Öncü (Kawasaki Puccetti) a inseguirlo. Öncü ha cercato di prendere il comando all’inizio del secondo giro, ma i tre si sono toccati e Huertas è sceso in quarta posizione. Lucas Mahias (GMT94 Yamaha) si è unito alla lotta per i posti sul podio.
Huertas non ha impiegato molto a tornare in testa, ma è stato poi pressato da Mahias fino a quando una caduta di Piotr Biesiekirski (Ecosantagata Althea/Ducati) alla curva uno ha costretto a interrompere la gara con bandiera rossa. Il polacco ha persino dovuto passare dal centro medico.
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No reatar, sono state disputate sei giri. Huertas è partito in pole position, ma è stato Montella a prendere il sopravvento alla partenza per salire in testa per alcuni istanti – Huertas non ha impiegato molto a riprendere la posizione. Manzi (Pata Yamaha Ten Kate) e Marcel Schrötter (MV Agusta) erano anche in lotta. Huertas avrebbe commesso un errore grave, finendo nella ghiaia, il che gli è costato la discesa agli ultimi posti nell’ultimo giro.
La lotta e l’incertezza sono continuate tra Manzi, Schrötter, Mahias e Montella. Schrötter era in testa all’ultimo giro, ma Manzi lo ha superato alla curva uno. Il tedesco ha continuato a premere, ma l’italiano ha festeggiato la vittoria con un margine di 0,086s. Mahias è arrivato terzo. Montella è finito quarto e Valentin Debise (Evan Bros. Yamaha) ha chiuso la top five a soli 0,714s dal vincitore. Nonostante l’errore commesso, Huertas ha stabilito un nuovo record di giro in gara, ma è finito 32°.
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