Questa settimana, prima di arrivare a Portimão, Luca Marini ha avuto una giornata di test privati con la Honda sul circuito di Jerez. Nonostante abbia trovato soluzioni interessanti per la sua RC213V, il pilota ha anche avuto un grande spavento con una caduta nella curva tre molto simile a quella che Marc Márquez ha subito nel 2020, ferendosi gravemente.
Il pilota italiano, che è uscito indenne, ha descritto alla stampa che è stata trovata una buona base in questo test: ‘È stato bello avere un giorno per godermi la moto su una pista diversa. È stato davvero un buon test. Penso che abbiamo trovato una base sulla moto che funziona molto bene a Jerez e spero che funzioni anche qui [a Portimão]. Sarà interessante vedere su una pista diversa se è buona o no. Ma abbiamo apportato buoni cambiamenti alla moto, perché dopo il GP del Qatar abbiamo analizzato tutto durante il GP, abbiamo capito cosa è andato storto. E ora stiamo cercando di correggere. Penso che ora siamo sulla strada giusta. Sono solo curioso di vedere come funziona la moto qui. E storicamente per la Honda questa è una pista migliore rispetto a quella del Qatar, quindi è sicuro che saremo più vicini ai piloti di testa’.
Citato dal sito Motorsport.com, Marini ha rivelato che mercoledì di questa settimana ha avuto una caduta pesante in quel giorno di test a Jerez: ‘La moto è rimasta un po’ danneggiata, ma sono riusciti a portarla qui e ripararla. Fortunatamente non mi sono fatto male, ma la caduta è stata molto forte. È stata una caduta simile a quella subita da Marc Márquez quando si è infortunato a Jerez [nel 2020], alla curva tre. Fortunatamente la moto non mi ha colpito, ma la caduta è stata simile’.