Ano nuovo, vita nuova, così è di nuovo per Álex Rins che quest’anno è con la Yamaha e intende continuare ad adattarsi a una nuova moto a Portimão, sperando di poter sfruttare al meglio nel corso dell’anno le concessioni e la sua crescente familiarità per migliorare le sue prestazioni giorno dopo giorno. Se sarà migliore in Portogallo, è ancora un’incognita.
‘Portimão potrebbe essere migliore per me. Conosco sempre meglio la moto, il team mi conosce sempre meglio e ogni chilometro che faccio è produttivo e mi aiuta a guidare meglio. È il primo GP europeo e tutto sarà più facile’, ha iniziato a dire il nuovo recluta del team giapponese.
Rins è incapace tuttavia di fare previsioni su ciò che potrebbe accadere, sia positivo che negativo: ‘Tutti i concorrenti sono molto vicini, è vero, ma siamo ancora lontani. In Qatar abbiamo dato il massimo e siamo stati in vetta, e questo significa che abbiamo margine di crescita ma parlando in termini di ritmo di gara siamo finiti molto distanti dai più veloci, intorno ai 20 o 25 secondi, non ricordo bene. Dobbiamo migliorare, e il team sta lavorando duramente per darci una moto migliore. Vedremo quanto distanti saremo su questa pista, e forse domani saremo più vicini o più lontani rispetto al Qatar’.
Riguardo ai test programmati per la fine del GP, lo spagnolo ha rivelato: ‘Faremo dei test ma ancora non so cosa testeremo, ma dovrebbe essere interessante perché dopo il weekend del GP, in cui non puoi testare molto, stai raccogliendo informazioni, testeremo lunedì’.
E continuou: ‘Se vou estar mais relaxado [face ao desenvolvimento da moto e como poderão haver alterações durante o ano]… mais ou menos. É o que é e se ficas em pânico talvez não tenhas a cabeça livre para pilotar tão bem como sabes. É verdade que há peças que vamos testar, deduzo, que não possamos usar no GP seguinte, porque devem ser peças protótipo, mas dá-me confiança em melhorar, em fazer mais voltas com a moto, a trabalhar melhor com a equipa. Estamos numa fase de saber como tudo funciona: no Qatar tivemos muitas dificuldades com o pneu dianteiro por causa da configuração da moto, esta moto tem alguns ajustes mais virados para o Fabio [Quartararo], porque foi ele «fez» a moto para ele, é normal, e embora tenhamos um estilo semelhante somos um pouco diferentes, e preciso de fazer a moto também um pouco à minha imagem’.