Toni Elías è tornato in MotoGP questa stagione dove lavorerà con Marc Márquez nel team Gresini Racing, e non solo. Per l’ex pilota, ora allenatore di piloti nel team italiano, Márquez è ‘molto superiore agli altri’, con questi che hanno molte ragioni per non essere soddisfatti poiché il vecchio campione del mondo sarà ‘davanti’ e a lottare per il campionato se tutto va per il verso giusto.
In dichiarazioni a Relevo e citato in Motosan, Elías ha affrontato la qualità ‘superiore’ del #93 rispetto agli altri piloti in griglia, e come dopo molti anni con la Honda è riuscito a essere subito super competitivo, inviando certamente un messaggio molto chiaro agli altri:
– È un pilota che penso sia molto superiore agli altri, è riuscito a portare una Honda che era distante di un secondo e mezzo [dai più competitivi] a solo mezzo secondo. E se ora, in pre-stagione, fosse distante solo tre decimi, se fossi un avversario, sarei cagato di paura. Questa è la mia opinione. Certo, sarà in testa, certo può vincere gare, certo sarà in lotta, ma il campionato dipende da molte cose. Potrebbe essere divertente.
Tuttavia, in un campionato molto competitivo, nulla è garantito e ci sarà molto lavoro da fare, ricordando persino la gara di Jorge Martín che non ha significato il titolo: ‘È molto difficile essere costantemente sul podio o vincere gare, o lottare per un campionato. Quello che Martín ha fatto l’anno scorso, che ha quasi raggiunto, è stato straordinario, ma la storia e le statistiche dicevano che non sarebbe successo. E non è successo’.