È con entusiasmo che Miguel Oliveira e il nuovo team partono per l’avvio del campionato mondiale di MotoGP, che segna l’inizio del nuovo team americano Trackhouse Racing nella categoria. La volontà e il desiderio di iniziare a lavorare sono alti da parte di tutti i partecipanti, con il portoghese che parla anche di Davide Brivio e di come quest’ultimo stia lavorando “nell’ombra”.
Dato l’inizio del campionato, Oliveira si è mostrato desideroso di iniziare come è normale, ha detto il portoghese, prima di parlare del nuovo team: ‘È ancora presto per vedere l’ “effetto americano”, ma spero che ci raggiunga, nel senso di capire quale impatto questa gestione americana possa avere su di noi, nel MotoGP, nello sport e negli Stati Uniti, è ancora molto presto per questo ma, in generale, sono desideroso di iniziare’.
Riguardo alle tue prime impressioni lavorando con Davide Brivio, Oliveira ha mantenuto lo stesso ragionamento: ‘È ancora troppo presto per dire. È arrivato per la prima volta al test. Ha affrontato i problemi di fondo della squadra, per cercare di risolvere tutte le cose che non sono ancora al 100%. Dal punto di vista sportivo dobbiamo iniziare il fine settimana per vedere come possiamo ottimizzare ogni risorsa che abbiamo nella squadra’.