Horwin è arrivata sul mercato italiano tre anni fa e ha gradualmente guadagnato credibilità nel settore dei veicoli elettrici a due ruote. Ora, il marchio austro-cinese entra direttamente nel mercato italiano con l’apertura ufficiale della propria filiale a Milano. La gestione è affidata a Stefania Galli, un nome ben noto e già responsabile dello sviluppo del marchio sin dal suo arrivo in Italia. Da ora in poi, assume il ruolo di responsabile italiano delle vendite e del marketing per HORWIN Italia all’interno di HORWIN Europa.
Sicuramente, l’istituzione di una filiale italiana è un segnale che Horwin ha ambizioni di crescita per un paese come l’Italia. La cosiddetta Generazione 1 dei prodotti Horwin è già sul mercato con i modelli EK e SK (disponibili nelle versioni L1e e L3e), mentre la Generazione 2 è pronta per essere lanciata dopo aver attirato molta attenzione all’ultima EICMA.
Il marchio Horwin è stato fondato cinque anni fa dalle famiglie Zhou WEI (Cina) e Heinzl (Austria), con l’obiettivo di creare veicoli elettrici principalmente per i mercati europei. Qui, gli utenti sono esigenti in termini di dimensioni, affidabilità, qualità e sicurezza, che sono diventati concetti fondamentali nella progettazione di moto e scooter elettrici. Dopo il lancio della prima moto CR6, gli scooter della gamma hanno iniziato a conquistare una parte interessante del mercato, portando l’azienda a intervenire direttamente per supportare la crescita dell’attività in Italia. L’obiettivo e l’ambizione della nuova filiale saranno massimizzare la quota di mercato e intensificare la presenza dei veicoli Horwin sul territorio, oltre a migliorare ed espandere la rete di vendita su tutto il territorio e proporre un approccio concreto al mondo. Il potenziamento delle azioni di assistenza post-vendita e di fidelizzazione dei clienti non sarà trascurato. Non mancheranno iniziative di marketing e comunicazione che permetteranno al marchio di posizionarsi meglio di fronte a un pubblico sempre più eterogeneo.