The Seeker 3 è il terzo episodio del cortometraggio di Pol Tarrés: un viaggio nel deserto marocchino dedicato alle vittime del terremoto.
Una delle tante immagini mozzafiato del film è il salto nel canyon. In questa scena specifica, il pilota, sulla sua Yamaha Ténéré 700, viene visto saltare da un canyon all’altro. I due cortometraggi precedenti hanno impressionato il pubblico con lo sviluppo della storia. In The Seeker 3, d’altra parte, non c’è una vera storia, bisogna lasciarsi trasportare dalle immagini spettacolari e dalle abilità assurde del pilota.
Logicamente, siamo ironici, non c’è trucco e non c’è inganno, per fare un salto del genere bisogna prima essere pazzi, ma sicuramente avere il controllo assoluto del veicolo, come Pol Tarrés ci ha dimostrato in molte occasioni. Tuttavia, per effettuare il salto, era indispensabile utilizzare una rampa. Il fatto curioso è che la rampa di “decollo” utilizzata in The Seeker 3 è completamente smontabile e “personalizzabile” sul telaio, per tutte le esigenze di salto, ed è normalmente utilizzata dai BTT.
