Marco Bezzecchi ha avuto una prestazione lodevole durante il fine settimana del Gran Premio d’Indonesia. Solo una settimana fa, il pilota del Mooney VR46 si è fratturato la clavicola al ranch di Valentino Rossi. Dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico, ha ottenuto l’autorizzazione medica entro cinque giorni per volare a Mandalika. Bezzecchi è arrivato in pista venerdì mattina, appena in tempo per le prime sessioni di allenamento.
Ha garantito il terzo posto nelle prove, guadagnando un posto diretto nella Q2 del sabato. Partendo dalla nona posizione, Bezzecchi ha lottato contro le difficoltà per conquistare un posto sul podio nella Sprint Race, terminando dietro a Jorge Martín e Luca Marini. Domenica, le condizioni e la durata della gara hanno costituito una sfida maggiore, ma è riuscito a terminare al quinto posto. Dopo la gara, ha condiviso le sue idee su come ha gestito la giornata.
Bezzecchi si è mostrato soddisfatto delle sue prestazioni in Indonesia: ‘Non è stato facile, ma sono contento del fine settimana. Sono riuscito a difendermi bene durante la gara e ho recuperato alcuni punti su Martín. Non avrei nemmeno dovuto venire in Indonesia, ma eccomi qui. Fisicamente mi sentivo un po’ male, ma ho dato il massimo. Il mio obiettivo ora è recuperare nei prossimi giorni e essere pronto per l’Australia’.
Ha anche commentato l’errore di Martín e la vittoria di Bagnaia a Mandalika: ‘Non volevo che Martín si arrabbiasse, ma questo tipo di incidenti fa parte delle corse. Sono contento per Pecco e mi dispiace per Jorge. Entrambi sono concorrenti formidabili e non vedo l’ora di vederli in testa alle prossime gare. Quando ho visto Martín cadere, non sapevo che stesse conducendo. Poi l’ho visto sul grande schermo’.
Il suo team ha festeggiato l’impresa nei box: ‘Domenica mattina ho chiesto al mio team di applaudirmi ad ogni giro, perché ne avevo davvero bisogno. Stavo lottando molto. Non ho potuto godermi appieno il momento perché mi sentivo molto male, ma il loro supporto è stato incredibile. Avevo dolori al collo, ai muscoli e alla spalla, che hanno provocato alcune sensazioni insolite durante la gara’.
Prima di prepararsi per l’Australia, Bezzecchi ha un piano chiaro: ‘Inizialmente volevo adottare un approccio conservativo. Ma nel MotoGP non possiamo permetterci questo lusso. Appena mi sono sentito meglio, mi sono concentrato sulla gestione delle gomme e sul mantenimento del mio ritmo’.
Man mano che la stagione di MotoGP continua, piloti come Bezzecchi ci ricordano la pura determinazione e passione che li spinge a superare i propri limiti, anche quando affrontano sfide fisiche. La resilienza e lo spirito di questi atleti sono veramente lodevoli, e i fan di tutto il mondo attendono con ansia la prossima gara, anticipando altri momenti emozionanti in pista.