Aleix Espargaró non ha avuto pace oggi in Thailandia e alla fine della gara si è mostrato molto agitato soprattutto mentalmente dopo una gara che ha considerato la peggiore della sua vita. Il pilota della Aprilia ha avuto problemi con i freni, che lo hanno lasciato praticamente in preda al panico, e non è riuscito a lottare con chi è arrivato davanti a lui che, a suo parere, ha una moto migliore.
In una prima analisi della sua prestazione domenica a Buriram, A. Espargaró ha iniziato menzionando le estreme difficoltà: ‘È stata una gara difficile sinceramente, non riuscivo a frenare, è stata la più difficile della mia vita. Nelle ultime tre tornate sono andato nel panico: ho cercato di respirare ma non ci riuscivo, è stato super super preoccupante e quando sono arrivato al box pensavo di morire, è stata una gara molto molto dura per me, molto difficile mantenere la concentrazione’.
Nella opinione del #41 questa gara è il riassunto di ciò che è stato quest’anno per lui: ‘Per me la gara di oggi è un esempio di ciò che è stato il mio campionato: siamo quinti in termini di piloti e i quattro che sono arrivati davanti a me sono più veloci di me quest’anno e hanno moto migliori della mia, questo è certo. La gara di oggi è l’immagine del nostro campionato’.
Lo spagnolo ha poi chiarito: ‘La prima parte della gara è stata molto buona ma non avevo abbastanza potenza in alcuni punti e una certa mancanza di aderenza. Ero troppo al limite per poterli inseguire [il gruppo di testa]. In generale la gara non è stata male ma nelle ultime otto giri, direi, non riuscivo nemmeno a vedere i punti di riferimento per frenare, era incredibile ed è stata la peggiore gara della mia carriera’.