Il rinomato produttore di scooter di lusso Italjet ha fatto una grande impressione all’EICMA 2023. Il marchio non solo ha presentato una vasta selezione di nuovi modelli, ma ha anche fatto alcuni importanti annunci sulla sua espansione. Basti dire che il marchio italiano di scooter ha grandi ambizioni per il mercato globale.
Tra i principali momenti salienti della presentazione di Italjet all’EICMA 2023 c’è il lancio della Dragster 559 Twin, uno scooter radicale ispirato a una superbike che monta un motore bicilindrico, trasmissione manuale e freni Brembo doppi. La tanto attesa Italjet Dragster 300 ha fatto anche il suo debutto. Esibita in tutto il suo splendore, la Dragster 300 è il modello monocilindrico di maggior prestazioni della attuale gamma Italjet, e utilizza componenti di alta qualità e uno stile simile a quello delle sue sorelle più piccole, la Dragster 125 e 200.
Parlando della Dragster 125 e 200, Italjet ha anche annunciato che questi due modelli, le moto più popolari della loro lista, arriveranno sul mercato nel 2024. Secondo Italjet, le Dragster 125 e 200 hanno ottenuto un notevole successo commerciale, vendendo circa 15.000 unità in Europa e nel Sud-est asiatico (sì, è un numero piccolo rispetto ad altre marche, ma Italjet è sempre stata conosciuta per mantenere le sue quantità di produzione limitate).
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Nel caso in cui non fossi familiare con le specifiche di questi due modelli, le analizzeremo molto rapidamente. L’Italjet Dragster 125 ha un motore monocilindrico da 125 cc, raffreddato a liquido e con iniezione di carburante, con una potenza massima di 12,5 cv a 9.500 rpm e 10,5 Nm di coppia a 7.750 rpm. Tuttavia, il Dragster 200, di dimensioni maggiori, aumenta il livello di potenza con il suo motore singolo da 181 cc, raffreddato a liquido e con iniezione di carburante. Produce 17,5 cv a 8.000 rpm e 15,5 Nm di coppia a 7.750 rpm.
Entrambi i modelli condividono la stessa base, che consiste in un’unità anteriore mono-braccio S.I.S associata a un ammortizzatore idropneumatico. Tuttavia, le sospensioni posteriori sono gestite da un monoammortizzatore regolabile con un braccio oscillante a singola faccia altrettanto impressionante. I freni sono forniti dalla Brembo e i dischi misurano rispettivamente 240 mm e 175 mm davanti e dietro. L’ABS è anche di serie su entrambi i modelli.