I veicoli elettrici stanno rapidamente ristrutturando l’infrastruttura della mobilità in molti paesi di tutto il mondo. Negli Stati Uniti, l’uso di veicoli elettrici è cresciuto significativamente, con quasi un milione di veicoli elettrici sulle strade degli Stati Uniti nel 2023, che rappresenta circa il 6% di tutti i veicoli in circolazione. Le previsioni suggeriscono che questo numero continuerà ad aumentare nei prossimi anni.
Detto questo, la domanda di motori e batterie con prestazioni migliori è in aumento e, di conseguenza, stiamo assistendo all’ingresso di molte nuove tecnologie in questo settore. Una delle più recenti innovazioni che sta emergendo nel campo delle batterie per veicoli elettrici proviene da EEVAM Technologies, un’azienda spagnola specializzata in mobilità elettrica. Alla EICMA 2023, ha presentato una soluzione interessante per le batterie dei veicoli elettrici che funzionano con più batterie, cioè motociclette elettriche, ciclomotori, scooter e biciclette. Chiamato Powermaster, il sistema è stato progettato come una soluzione pronta all’uso e promette di ottimizzare le prestazioni della batteria, non solo per una maggiore autonomia, ma anche per una durata più lunga.
I veicoli elettrici dotati di una configurazione a moduli di batteria ricevono energia da una batteria alla volta. Quando la prima batteria è completamente esaurita, viene attivata la seconda batteria e così via. La durata delle batterie viene normalmente valutata in cicli, con alcune batterie che promettono più di 1.000 cicli di ricarica. Quello che il Powermaster di EEVAM cerca di fare qui è ridurre il numero di cicli (da pieno a completamente vuoto), estrarre energia contemporaneamente da più batterie. Il Powermaster è anche dotato di algoritmi avanzati che distribuiscono l’energia con precisione tra i diversi moduli del veicolo.
Secondo EEVAM Technologies, il Powermaster ottimizza le prestazioni dell’intero sistema elettrico, non solo in termini di autonomia di una singola carica, ma soprattutto in termini di longevità. La base della proposta è semplice, ma i risultati variano a seconda di una serie di variabili. Tuttavia, la logica alla base è che, poiché le batterie sono meno soggette a una scarica completa, si consumano più lentamente e mantengono un livello di prestazioni più elevato per un periodo di tempo più lungo.
Attualmente, il Powermaster di EEVAM ha già il supporto industriale e finanziario. Infatti, il Powermaster dovrebbe essere un equipaggiamento di serie in alcuni modelli di moto e quadricicli elettrici entro il 2024, come quelli di Velca Motor. Ritiene che una tecnologia come questa abbia il potenziale per una diffusione generale o è una soluzione eccessivamente complessa per un problema che, altrimenti, sarebbe insignificante?