Dopo essere stato nella Repsol Honda dal 2013 al 2023, Marc Márquez quest’anno si trova a guidare per il secondo costruttore diverso nella sua carriera nel MotoGP – più precisamente la Ducati, nella squadra Gresini.
In un’intervista al programma El Hormiguero su Antena 3, lo spagnolo ha parlato del processo di adattamento, che consiste principalmente nell’automatizzare lo stile e il modo di guidare necessari:
–Ogni moto ha il suo stile e i suoi segreti per farla funzionare. Una moto può essere molto buona, ma devi guidarla in un certo modo, io ho guidato per 11 anni lo stesso stile di moto. La Honda ha uno stile, e ora cambio a una moto con cui devo sforzarmi in molte aree del circuito per non avere abitudini dell’altra. Durante l’allenamento vai tranquillo, con calma, ma nel giro veloce emergono le abitudini dell’altra moto. È qualcosa che devi automatizzare.
E Márquez ha dato un esempio: ‘In questa moto, per abbassare il dispositivo posteriore, devi disattivarlo… è un metodo diverso. Spesso non me ne ricordavo, uscivo dalla curva uno e la moto si abbassava e perdevo tutto il giro. Bisogna automatizzare tutto‘.