La mobilità elettrica ha fatto forti progressi nell’industria motociclistica, con la proliferazione di modelli, progetti e marchi. Tra questi c’era UBCO, con sede in Nuova Zelanda, che ora si trova sull’orlo della bancarotta.
Negli ultimi mesi, sono emersi i crolli di marchi come Energica (che una volta forniva MotoE), Fuell e Arc Motorcycles. Ora, UBCO potrebbe affrontare un esito sfortunato simile.
Secondo RideApart, il produttore di motociclette elettriche a doppia trazione aveva persino firmato un accordo di distribuzione con Australia Post per la consegna di 175 unità.
Tuttavia, sono emersi problemi di liquidità, che hanno portato, secondo quanto riferito, alla cessazione di tutti i dipendenti. Nonostante abbia ottenuto 70 milioni di dollari in investimenti, l’azienda lotta con debiti sostanziali – i rapporti suggeriscono che Callaghan Innovation sia uno dei suoi maggiori creditori.
UBCO è ora sotto amministrazione per insolvenza, con le sue operazioni sospese. Grant Thornton ha preso in carico la gestione degli asset e delle operazioni dell’azienda per affrontare i suoi debiti.