Durante la stagione 2023 di MotoGP, sono stati dieci i piloti che hanno partecipato ad almeno una gara senza far parte del gruppo che ha iniziato l’anno – sia come wildcard che come piloti sostituti.
Tra questi piloti, è stato Dani Pedrosa a distinguersi. Il pilota collaudatore della Red Bull KTM ha fatto due wildcard. Nel GP di Spagna è stato sesto nella gara Sprint e settimo nella gara principale, mentre a San Marino ha ottenuto due quarti posti ed è stato molto vicino al podio in una prestazione sorprendente.
I risultati di Misano sono stati i migliori di un pilota wildcard dal 2018, hanno sorpreso tutti ed è stato motivo di soddisfazione per Pedrosa. Il “Piccolo Samurai” ha concluso la stagione al 21° posto, davanti a Joan Mir (Repsol Honda) e Pol Espargaró (GasGas Tech3/KTM), con 32 punti.
Il secondo dei piloti temporanei è stato Lorenzo Savadori. Come wildcard dell’Aprilia, il suo miglior risultato è stato l’11° posto nei Paesi Bassi, ed è stato anche 18° in Italia e 19° in Austria. L’italiano ha anche sostituito il ferito Miguel Oliveira nel CryptoDATA RNF MotoGP Team/Aprilia in due occasioni: in Francia, dove è stato 12°, e a Valencia dove è stato 13°. Ha concluso il campionato al 24° posto.
Subito dietro si è piazzato Jonas Folger. Settimane dopo essere entrato nella KTM come pilota di sviluppo, il tedesco è stato chiamato a sostituire temporaneamente Pol Espargaró dopo l’incidente dello spagnolo in Portogallo. È stato in azione tra i GP delle Americhe e dei Paesi Bassi ed è stato convincente: 12° ad Austin, 13° in Francia e 14° ad Assen sono stati i suoi migliori risultati, nel ritorno all’elite del motociclismo praticamente senza preparazione.
Un altro pilota temporaneo ricorrente è stato Stefan Bradl, che ha chiuso al 26° posto. Il tedesco ha avuto solo due wildcard con il team HRC – è stato 14° a Jerez e 18° a San Marino. Ha sostituito Marc Márquez nelle Americhe quando lo spagnolo era infortunato e ha abbandonato. Bradl ha anche preso il posto di Álex Rins mentre il numero 42 si riprendeva, disputando tre gare con la LCR Honda – ha ottenuto punti in tutte e tre.
Come Bradl, anche Michele Pirro ha avuto partecipazioni come wildcard e come sostituto. L’italiano ha sostituito l’infortunato Enea Bastianini nelle Americhe – dove ha ottenuto il suo miglior risultato dell’anno, arrivando 11° – e poi in India e in Giappone, arrivando 16° in entrambe le occasioni. Come wildcard, è stato presente nei GP d’Italia e di San Marino. È stato 27° nel campionato, subito davanti a Danilo Petrucci che ha disputato il GP di Francia al posto di Bastianini ed è stato 11° al suo ritorno in MotoGP.
Il Gran Premio del Giappone è stato l’unico di Cal Crutchlow come wildcard nel team Yamalube RS4GP Racing, ottenendo il 13° posto che gli ha permesso di classificarsi al 29° posto nel campionato. Iker Lecuona è tornato anche lui nel MotoGP, sempre come pilota di sostituzione. Lo spagnolo ha sostituito piloti infortunati nella Repsol Honda e nella LCR Honda in sette occasioni, ottenendo come miglior risultato tre 16° posti.
Tornando anch’egli nel MotoGP, in modo sporadico dopo due titoli nel Campionato Mondiale Superbike, Álvaro Bautista ha partecipato al GP della Malesia, classificandosi al 17° posto. Anche Takumi Takahashi ha sostituito l’infortunato Álex Rins nella LCR Honda, ma non è riuscito a qualificarsi per le gare del GP di San Marino a causa dei tempi registrati durante le prove. È stato l’unico pilota non classificato nel campionato.
La stagione di Dani Pedrosa (classifica finale: 21°):
GP di Spagna: 6° Sprint/7° GP – 18° nel campionato
GP di San Marino: 4° Sprint/4° GP – 18° nel campionato
La stagione di Lorenzo Savadori (classifica finale: 24°):
GP di Francia: 17° Sprint/12° GP – 24° nel campionato
GP d’Italia: 18° Sprint/18° GP – 25° nel campionato
GP dei Paesi Bassi: 16° Sprint/11° GP – 21° nel campionato
GP d’Austria: Abbandono nella Sprint/19° GP – 22° nel campionato
GP di Valencia: 20° Sprint/13° GP – 24° nel campionato
La stagione di Jonas Folger (classifica finale: 25°):
GP das Américas: 20º Sprint/12º GP – 21º nel campionato
GP di Spagna: 19º Sprint/17º GP – 22º nel campionato
GP di Francia: Abbandono nello Sprint/13º GP – 20º nel campionato
GP d’Italia: 21º Sprint/19º GP – 21º nel campionato
GP di Germania: Abbandono nello Sprint/17º GP – 21º nel campionato
GP dei Paesi Bassi: 21º Sprint/14º GP – 22º nel campionato
La stagione di Stefan Bradl (classifica finale: 26º):
GP das Américas: 18º Sprint/Abbandono nel GP – 23º nel campionato
GP di Spagna: 15º Sprint/14º GP – 24º nel campionatoGP dei Paesi Bassi: 22º Sprint/13º GP – 27º nel campionatoGP di San Marino: 22º Sprint/18º GP – 28º nel campionatoGP dell’India: Abbandono nello Sprint/15º GP – 26º nel campionatoGP del Giappone: 20º Sprint/14º GP – 26º nel campionatoLa stagione di Michele Pirro (classifica finale: 27º):
GP delle Americhe: Abbandono nella Sprint/11° GP – 20° in campionato
GP d’Italia: 15° nella Sprint/Abbandono GP – 22° in campionato
GP di San Marino: 20° nella Sprint/16° GP – 25° in campionato
GP dell’India: 14° nella Sprint/16° GP – 27° in campionato
La stagione di Danilo Petrucci (classifica finale: 28°):
GP di Francia: 16° nella Sprint/11° GP – 22° in campionato
La stagione di Cal Crutchlow (classifica finale: 29°):
GP del Giappone: 18° nella Sprint/13° GP – 29° in campionato
La stagione di Iker Lecuona (classifica finale: 30°):
GP di Spagna: 18° nella Sprint/16° GP – 23° in campionato
GP dei Paesi Bassi: 20° nella Sprint/Abbandono GP – 28° in campionato
GP della Gran Bretagna: 22° nella Sprint/17° GP – 29° in campionato
GP dell’Austria: 16° nella Sprint/20° GP – 29° in campionato
GP della Catalogna: 19° nella Sprint/16° GP – 29° in campionato
GP della Malesia: 20° nella Sprint/16° GP – 30° in campionato
GP del Qatar: 17° nella Sprint/Abbandono nel GP – 30° in campionato
La stagione di Álvaro Bautista (classifica finale: 31°):
GP della Malesia: 22º Sprint/17º GP – 31º nel campionato
La stagione di Takumi Takahashi (classifica finale: non classificato):
GP di San Marino: Non qualificato per le corse