Nella emozionante 10ª edizione della prova 100km dei Campioni, svoltasi a Tavullia, il pilota brasiliano Diogo Moreira, in collaborazione con il francese Thomas Chareyre, ha dominato la gara di sabato, assicurandosi la vittoria più attesa dell’evento. Il duo ha superato i favoriti e ha vinto la corsa del sabato pomeriggio, lasciando indietro nomi illustri come Valentino Rossi e Luca Marini, che nel ranch sono… a casa.
Moreira, che rappresenta il team Italtrans nella Moto2, e Chareyre, un veterano campione di Supermotard, hanno offerto una performance impeccabile, guidando la gara dall’inizio alla fine. La coppia ha mostrato un’intesa perfetta, che ha portato a una vittoria indiscutibile, segnando un capitolo speciale nella storia della competizione.
Valentino Rossi e Luca Marini al secondo posto
I fratelli Rossi e Marini, che sognavano di ripetere il successo dell’edizione precedente, hanno concluso al secondo posto. Nonostante lo sforzo e l’esperienza nel circuito, non sono riusciti a tenere il ritmo imposto dai vincitori, portandosi così a casa la medaglia d’argento.
Baldassarri e Bartolini chiudono il podio
La coppia Lorenzo Baldassarri e Elia Bartolini ha completato il podio, conquistando il terzo posto con una performance solida che li ha mantenuti tra i primi per tutta la corsa. Il risultato ha garantito loro una posizione di rilievo in questa prestigiosa competizione.
Migno e Morbidelli hanno raggiunto la quarta posizione, seguiti da Pasini e Farioli. La coppia Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi si è classificata al sesto posto, mentre Nicolò Bulega e Federico Fuligni sono riusciti a entrare nella top ten, terminando decimi. Nota di rilievo, Nicolò Bulega è tornato a competere al Ranch di Rossi dopo un decennio di assenza.
Enea Bastianini si è classificato al 15° posto, senza riuscire a brillare in questa edizione, e la coppia Pedro Acosta e Michael Dunlop ha terminato sul fondo della classifica, concludendo la gara senza grandi aspettative soddisfatte.
Non abbiamo, per ora, informazioni sulla classificazione di Miguel Oliveira, ma continueremo a esplorare la prova e, non appena possibile, daremo aggiornamenti.