Skyler Howes ha avuto un giovedì (e una tappa) particolarmente difficile in questa edizione del Rally Dakar e ha ammesso di aver commesso alcuni errori gravi che hanno finito per fargli perdere tempo. L’ansia di cercare di guadagnare tempo lo ha portato a prendere decisioni discutibili, e potrebbe anche aver significato errori che alla fine lo hanno penalizzato.
Nella quinta tappa della competizione, con 428 chilometri di speciale, il pilota della Honda ha parlato di alcuni errori che ha commesso, consapevole che quella decisione non fosse stata la migliore, anzi: ‘È stato frustrante per me. Sono partito così indietro che ho finito per fare affidamento sui segni davanti a me per la navigazione, il che non è davvero una decisione intelligente. Ma, quando sei indietro come me, e visto che abbiamo perso molto tempo ieri [mercoledì], ho forzato molto per recuperare un po’ di tempo’.
Un errore successivo lo ha penalizzato di alcuni minuti: ‘Intorno ai 150 chilometri, sono arrivato in un’area dove tutti i segni erano scomparsi e ero molto indietro nel roadbook, così sono entrato nel canyon sbagliato e ho dovuto tornare indietro. Probabilmente ho perso circa sei minuti solo in quel piccolo punto’.
Howes è riuscito a raggiungere il traguardo e a concludere sesto: ‘Ho fatto un buon lavoro dopo il rifornimento, sapevo che la navigazione sarebbe stata di nuovo complicata e ci sono state alcune aree in cui ho dovuto vagare un po’ per trovare la strada giusta, ma non ho dovuto tornare indietro o cose del genere’.
Nella classifica generale, il pilota è quinto con 27m59s di ritardo rispetto a Daniel Sanders, che è in testa.