Il MotoGP non rimane statico, c’è un costante sviluppo tecnico e tecnologico. Tuttavia, negli ultimi anni, la crescente importanza della tecnologia e soprattutto dell’aerodinamica nelle prestazioni solleva alcune critiche, con chi ritiene che il pilota influisca meno rispetto al passato. È il caso di Carlos Checa.
L’ex pilota ha dichiarato nel podcast Fred’s Cycling Obssession che il MotoGP sta seguendo alcuni errori commessi dalla Formula 1: ‘Stiamo forse esagerando con la tecnologia, penso che stiamo commettendo un po’ gli stessi errori della Formula 1, ma loro si stanno limitando un po’ perché si sono accorti. Sulle moto sembrava molto difficile che accadesse, ma è arrivato Gigi [Dall’Igna] ed è stato in grado di cambiare concettualmente il modo di portare le moto e tutti sono rimasti un po’ indietro’.
Secondo Checa, il ruolo del pilota è ancora determinante, ma ha perso un po’ di importanza: ‘Il pilota continua ad influenzare molto, ma in questi ultimi anni con l’aerodinamica è cambiato un po’. O applichi questa tecnologia, o sei fuori. […]. La tecnologia si è avvicinata molto al limite e con essa anche i piloti. Prima il pilota influenzava di più, in alcuni aspetti si è persa questa influenza’.