La Ducati e l’Università di Bologna hanno concordato il rinnovo della partnership per altri tre anni. Lanciata nel 2015, garantisce lo scambio di conoscenze tra il mondo aziendale e accademico.
La firma è avvenuta lo scorso 10 dicembre presso il rettorato dell’università. Le due entità hanno lavorato nel campo della formazione, con progetti come il corso di Ingegneria delle Moto – dove gli studenti possono svolgere tirocini e sviluppare tesi in collaborazione diretta con la Ducati.
C’è anche il progetto UniBo MotoStudent, relativo allo sviluppo di una moto elettrica da competizione progettata per il team UniBo Motorsport. Creato nel 2018, ha già ottenuto la vittoria nella categoria elettrica della MotoStudent International Competition nel 2021 e nel 2023. Ci sono anche programmi come le scuole estive e invernali o i corsi di breve durata e intensivi.
Claudio Domenicali, amministratore delegato della Ducati, ha dichiarato: ‘Rinnovare l’impegno con un’istituzione di prestigio come l’Università di Bologna rappresenta un passo fondamentale per la crescita di un ecosistema in cui si incontrano preparazione, ricerca e trasferimento di tecnologia dal mondo industriale, contribuendo in modo significativo alla formazione dei professionisti di domani, capaci di affrontare le sfide sempre più complesse della mobilità e della tecnologia. Investire nella formazione significa investire nel futuro, e la Ducati non smetterà mai di supportare le nuove generazioni’.
Da parte dell’Università di Bologna, il rettore Giovanni Molari ha commentato: ‘Abbiamo rinnovato per la terza volta l’accordo-quadro con la Ducati, un bel esempio di collaborazione tra l’Università e le aziende. In un momento storico difficile, come quello che stiamo vivendo dal punto di vista economico, soprattutto con i tagli alle università, questo accordo offre l’incentivo per concepire nuove idee per il futuro, ricerca e progetti e dottorati organizzati insieme. Sono sicuro che i prossimi tre anni con la Ducati saranno anch’essi proficui e pieni di risultati importanti’.