Honda sta attraversando un momento unico nella sua storia nel MotoGP e Alberto Puig, uno dei punti di riferimento del team, non si è nascosto e ha mostrato il suo volto, dimostrando al contempo fiducia che, non appena la situazione inizierà a migliorare, tutto si risolverà.
Il Team Manager della squadra ha confermato in parole al MCM e citato da Motosan, che la stagione è stata effettivamente ‘molto, molto brutta’. Johann Zarco (LCR Honda) è stato il migliore classificato, arrivando 17° con 55 punti accumulati, con Taka Nakagami al 19° posto con 31, e la coppia ufficiale che ha terminato più in basso: Joan Mir è stato 21° con 21 punti e Luca Marini 22° con 14, quindi, senza contare i piloti di test e le partecipazioni limitate, con i due piloti ufficiali all’ultimo posto.
Puig ha spiegato inoltre che il ritmo attuale per la concorrenza è estremamente elevato, ma ha mostrato fiducia che quando la situazione inizierà a migliorare, tutto accadrà in modo graduale:
– Siamo ancora a 1,2 secondi al giro, il che è un’eternità, ma almeno ci ha dato un po’ di speranza. Poi, quando inizi a fare alcuni passi, è come una reazione a catena: le persone iniziano a motivarsi, i piloti iniziano a credere.
E ha lasciato una garanzia, in poche parole, su come la squadra sta lavorando: ‘Abbiamo lavorato su alcune cose qui dentro’.
Di: AM