La Honda CRF300L è una popolare moto dual-purpose del costruttore, e avrà ampie novità per il 2025 – che migliorano non solo l’estetica, ma anche le prestazioni della moto.
Il motore è rimasto identico: un monocilindrico DOHC di 286 centimetri cubici, con 20,1 kW (27,3 cv) di potenza a 8.500 giri al minuto e 26,6 Nm di coppia a 6.500 rpm. Rispetta le normative Euro 5+2 ed è abbinato a un cambio manuale a sei marce. Il radiatore è stato rivisto, posizionandosi sul lato sinistro con una nuova ventola e una nuova griglia di maggiori dimensioni. La copertura laterale è stata ridisegnata, attenuando l’aria espulsa dalla ventola.
Il telaio è un semi-doppio craddle in acciaio, in una Honda dotata di forcella rovesciata Showa davanti e monoammortizzatore Showa dietro, collegato a un braccio oscillante in alluminio fuso in un sistema Pro-Link.
In termini di frenata, c’è un disco singolo da 256 millimetri con pinza a due pistoni davanti e un disco da 220 mm con pinza a un pistone dietro. Il sistema ABS a due canali fa parte dell’equipaggiamento di serie.
Il cerchio anteriore misura 21 pollici, mentre quello posteriore misura 18 pollici, consentendo il montaggio di pneumatici specifici per off-road, ma anche per enduro.
Il serbatoio del carburante (con capacità di 7,8 litri) e il sedile sono stretti, ci sono nuovi fari e indicatori di direzione LED, e la posizione di guida assicura una buona manovrabilità.
La altezza del sedile (880 mm) consente di raggiungere facilmente il suolo con i piedi. Il manubrio è largo e leggermente arretrato, e i poggiapiedi sono in una posizione bassa e più indietro. A bordo, c’è un pannello LCD in cui sono visualizzate le informazioni essenziali.