Gresini Racing avrà nel 2024 il raduno del clan Márquez nel suo garage, con entrambi i piloti che si trovano su fronti opposti per quanto riguarda il loro rapporto con la Ducati Desmosedici. Se da un lato Álex ha più esperienza con la moto, Marc non ha nascosto i sorrisi nel debutto, nei test a Valencia, ed è addirittura considerato uno dei principali favoriti alla vittoria nel campionato del mondo.
Osservando le statistiche e il palmares nel MotoGP, la scelta del favorito nel duello tra i due sembra ovvia ma… è davvero così? Vediamo.
Marc Márquez vanta un vasto curriculum e molti titoli nei campionati di motociclismo (sei nel MotoGP, uno nel Moto2 e uno nella 125cc) e molti credono che se non fosse stato per il lungo calvario che è iniziato all’inizio del 2020, con l’infortunio subito a Jerez, il #93 sarebbe già il pilota più titolato di sempre, con un regno che sarebbe continuato con la Honda.
Dall’altra parte del garage ci sarà Álex Márquez, due volte campione del mondo (una nel Moto3 e una nel Moto2) che ha esperienza nel MotoGP proprio durante i maggiori problemi della Honda nel 2020, dove i risultati sono stati al di sotto delle aspettative. Nel 2023 ha fatto la transizione alla Ducati e da allora ha dimostrato ancora di più i suoi attributi e la qualità che gli è riconosciuta.
I fratelli si trovano così su fronti opposti nel 2024 nel garage e non solo: Álex ha un anno di esperienza con la Desmosedici, dove è riuscito a tornare alle vittorie e ha ottenuto molti risultati tra i primi cinque, o simili, e sicuramente non vorrà rimanere nell’ombra di Marc, né essere conosciuto solo come “il fratello di”, come sembrava un tempo – ricordando i tempi alla Honda e alla LCR.
Já Marc ha sorpreso, ha dejado una imagen hermosa en las pruebas de fin de temporada en Valencia y ha recuperado, justo después de su primera salida, una sonrisa que parecía tan lejana en los últimos tiempos y que seguramente haya “asustado” a la competencia. El ex campeón del mundo, guste o no, tiene un talento como pocos, o tal vez único, y ha dejado entrever un poco de lo que está por venir… incluso sin estar acostumbrado aún a la moto.
Su impacto ha sido tal que muchas casas de apuestas lo sitúan como el principal favorito para ganar el campeonato mundial en 2024, incluso por delante de Pecco Bagnaia o Jorge Martín.
Otro aspecto innegable que hay que mencionar son los récords que Marc ha batido… (también) en negativo: 2023 fue el año en el que más veces se cayó, y con su estilo al mando de una moto y buscando conocer los límites de la Desmosedici, puede significar -históricamente- muchas caídas. O tal vez no.
Marc Márquez podría tener una adaptación gradual y más lenta, lo que podría suponer una ventaja para su hermano Álex en este duelo peculiar, ya que él ya está adaptado y conoce la moto, aunque no se puede descartar que Marc también pueda “encajar en la Ducati como un guante”.
En la conferencia de prensa, Marc dejó claro que Álex será su principal adversario, con el número 73 mencionando que la pareja tiene una relación muy especial fuera de la pista, que puede servir de motivación para ambos y de una colaboración mutua que puede beneficiarlos a ambos.