Luca Marini è arrivato quest’anno su una Honda in crisi di risultati e prestazioni nel MotoGP – in quella che è stata una difficile prima esperienza come pilota di fabbrica.
L’italiano ha concluso in un modesto 22° posto, risultando il meno forte tra i piloti Honda – con sette punti in meno rispetto al compagno Joan Mir. Ma, nonostante ciò, Marini ha assicurato al sito Crash.net che ci sono buone conclusioni da trarre:
– Voglio iniziare dicendo che è una stagione davvero positiva per me. Sono riuscito a migliorare molto e anche la mia guida. Sono un pilota migliore e una persona migliore. Quindi, per questo, sono completamente soddisfatto della mia crescita personale quest’anno.
Tuttavia, il #10 non si aspettava che la stagione fosse così complicata come è stata: ‘Mi aspettavo di avere un po’ meno difficoltà all’inizio della stagione, per essere sincero. Anche se è stata molto dura, non ho mai mollato e abbiamo lavorato molto bene con tutta la mia squadra e gli ingegneri giapponesi. Ora, per me, abbiamo raggiunto un buon livello’.
