Concluso il primo giorno di test del MotoGP già in vista della prossima stagione, con il contatto dei piloti e delle squadre con le nuove strutture e moto, Jorge Martín ha chiuso con l’11° tempo e ha già avuto alcune considerazioni da fare sulla nuova moto e una prima percezione su cosa vorrebbe vedere migliorato.
Lo spagnolo, consacrato campione del mondo questo domenica, ha ricordato Aleix Espargaró e come questo lo ha messo a conoscenza della moto in anticipo, come spiegato a DAZN citato da Motosan, ancora prima di scendere in pista: ‘Molto grato anche ad Aprilia perché il primo contatto è stato brutale. Sembra che sia qui da un po’ di tempo, in realtà. Penso che avere Aleix qui mi aiuti a rendere tutto un po’ più semplice. Con la voglia di andare in pista.’
E Martín ha così avuto la sua prima reazione e commenti dopo i primi giri con la RS-GP, sebbene ci sia naturalmente del lavoro da fare per rendere la moto «più sua», ma sufficiente per notare subito alcuni comportamenti: ‘Davanti, meglio della Ducati. Mi sono sentito bene in curva fin dall’inizio e ho una buona sensazione. Le configurazioni della mappa del motore devono essere definite. In curve come la 12, in seconda velocità, c’è troppa potenza in uscita, il che fa sì che la moto tenda a sollevarsi. Dobbiamo ridurre questo.’
Maggiore stabilità sembra essere per ora qualcosa che il pilota «ha chiesto»: ‘La moto si solleva un po’ troppo nelle frenate forti, dobbiamo abbassarla di più per guadagnare stabilità. Con la Ducati era più immediata nelle curve; ora perdo un po’ di tempo entrando in curva.’