Nel 1928, la Moto Guzzi GT ‘Norge’ ridefinì gli standard di innovazione e resistenza nel motociclismo, consolidando il marchio italiano come pioniere del settore. Il modello fu battezzato in onore del dirigibile ‘Norge’, il primo a sorvolare il Polo Nord, riflettendo lo spirito di avventura e robustezza che caratterizzava l’azienda.
Giuseppe Guzzi, fratello del fondatore Carlo Guzzi, intraprese un viaggio epico a bordo di questa moto, percorrendo oltre 4.500 km da Mandello del Lario, in Italia, fino al Capo Nord, in Norvegia. Questo traguardo fu una prova delle prestazioni del modello, dotato di un telaio elastico innovativo e sospensione posteriore cantilever, elementi che garantivano comfort e stabilità anche nelle condizioni avverse delle strade scandinave dell’epoca. Il viaggio non solo dimostrò l’affidabilità della GT ‘Norge’, ma posizionò anche la Moto Guzzi come un marchio di eccellenza in ingegneria e marketing visionario.
La GT ‘Norge’ si distinse per il suo motore monocilindrico da 500 cc, capace di affrontare terreni impegnativi. Questo design tecnico fu rivoluzionario per l’epoca, e il successo dell’espedizione consolidò la reputazione della Moto Guzzi come produttore di moto robuste e durevoli. Nel 2006, il marchio omaggiò questo patrimonio con il lancio di una nuova versione della Norge, focalizzata sui viaggi a lunga distanza, dotata di tecnologia moderna come ABS e carenature aerodinamiche.
Fino ad oggi, la GT ‘Norge’ è celebrata come un punto di riferimento storico nella storia del motociclismo, sia per il suo design avanzato che per lo spirito innovatore che ispira nuovi modelli ed esplorazioni. Il viaggio di Giuseppe Guzzi rimane una delle storie più ispiratrici dell’industria, segnando l’inizio di un’era di affidabilità e avventure senza confini per la Moto Guzzi.