Benelli ha presentato all’EICMA di Milano la nuova Tornado 400. La supersport è orientata verso ‘la prossima generazione di piloti’, con soluzioni sviluppate esclusivamente e specificamente per questa moto dalla Benelli R&D.
Il motore è il bicilindrico superquadro con 399 centimetri cubici di cilindrata, capace di erogare 43,5 cv di potenza a 9.750 giri al minuto e 36 Nm di coppia a 8.000 rpm. Il design di questo motore è stato migliorato, includendo una testa cilindrica che consente una maggiore efficienza a livello di dinamica dei fluidi e termica. La trasmissione è a sei velocità, con frizione antisaltellamento.
Ma ci sarà anche una versione della Tornado 400 dedicata a mercati più particolari, in cui il motore è di 449 cc, erogando 47,6 cv di potenza a 9.500 rpm e 41 Nm di coppia a 8.000 rpm. La moto rispetta le normative sulle emissioni Euro 5+.
Il telaio è in acciaio tubolare, utilizzando il motore come elemento di supporto, il che contribuisce alla rigidità generale. La moto è quindi precisa e agile, pesando solo 172 kg. La forcella USD anteriore e il monoammortizzatore regolabile in precarico posteriore collegato al braccio oscillante in una configurazione progressiva compongono il sistema di sospensioni.
Per quanto riguarda i freni, la Benelli Tornado 400 include due dischi con pinza flottante a due pistoni, mentre dietro c’è un disco e pinza flottante a due pistoni. Entrambi i cerchi in lega di alluminio misurano 17 pollici.
L’illuminazione è completamente a LED, con la luce posteriore integrata nella coda della moto. Il conducente accede a un pannello strumenti TFT da 5 pollici, che può essere collegato a uno smartphone tramite wifi e Bluetooth per accedere a chiamate e notifiche. Una presa USB offre la possibilità di caricare il dispositivo mobile.
La moto, che ha la funzione di monitoraggio della pressione dei pneumatici, arriverà nel 2025 in tre possibili decorazioni: bianco Pure White, grigio Anthracite Grey; e verde GT Green.