Francesco Bagnaia ha dettato il ritmo della sessione di prove del GP della Malesia di MotoGP, battendo Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) per 0,050s. Il record assoluto del circuito di Sepang è stato a meno di due decimi dall’essere battuto.
L’italiano della Ducati ha sottolineato l’importanza di questo inizio forte e ha spiegato il lavoro particolarmente attento con le gomme: ‘So quanto sia importante questo, e adoro la pista. Come ad Assen, so che quando la pista è così buona per me, è più facile essere più veloce. E anche se questa mattina abbiamo iniziato con la gomma dura posteriore – che è una gomma molto dura e non sta funzionando molto bene – il ritmo è stato buono e la mia sensazione era buona. Poi, abbiamo deciso di passare a una gomma media posteriore già nel FP1 per iniziare le prove nella situazione peggiore. Perché so che il consumo della gomma posteriore su questa pista è enorme, ed è importante partire dalla situazione peggiore per avere già un cedimento e cercare di essere comunque competitivi. Ha funzionato molto bene’.
Le prestazioni negli ultimi due settori del circuito piacciono in particolare a Bagnaia, che ha ammesso di perdere un po’ di tempo nel secondo settore: ‘Penso che siamo tutti molto simili nel Settore 1, perché ci sono solo tre curve – una frenata, una curva lenta, e poi l’uscita. Quindi, in quel Settore quasi tutti sono molto simili. Sto perdendo tempo nel Settore 2, ma so già dove, quindi questo è già buono. E nei Settori 3 e 4 sto facendo un ottimo lavoro. Normalmente avevo alcune difficoltà nel Settore 3, ma ho migliorato e mi sono sentito molto bene lì. E anche nel Settore 4, con questa forte frenata all’ultima curva, è una delle mie migliori parti. Sono contento della mia sensazione in quel Settore’.
Consapevole della competitività di Martín, il campione del 2022 e 2023 racconta che Enea Bastianini sfida lo spagnolo… anche se sa che non avrà aiuto dal collega: ‘Prima di iniziare il fine settimana sapevo già che nella peggiore delle ipotesi Jorge sarebbe arrivato secondo, perché siamo un piccolo passo avanti a tutti gli altri. Spero davvero che Enea faccia un passo avanti domani per accorciare un po’ la distanza, ma so anche che non mi aiuterà. Quindi, devo essere un po’ più veloce di entrambi’.